Il “Recovery Plan”? Qui si chiama MFR e REM

La Fonte nasce nel 1975 come azienda costruttrice di pompe e sistemi per la movimentazione, filtrazione e depurazione dei bagni galvanici e dei liquidi corrosivi in generale, sistemi che garantiscono un rapido ritorno dell'investimento grazie al recupero dei preziosi (fino al 99%) e alla riduzione dei rifiuti. Dal nuovo stabilimento di circa 4.000mq a Vedano Olona, in provincia di Varese, i suoi macchinari, in molti casi “customizzati” secondo le esigenze del cliente, raggiungono oltre 50 Paesi. Fra quelli di maggior successo ci sono gli impianti MFR, Metal Filter Recovery, che recuperano dagli scarti di lavorazione di buratti, lavaggi e ultrasuoni la componente di metallo. Ampia la gamma di elementi filtranti intercambiabili che permette di ottenere le soluzioni migliori per tutte le esigenze: cuore di questi impianti è la vasca con canestro di carbone per l’assorbimento dei metalli in soluzione e di eventuali saponi presenti. Le caratteristiche tecniche comprendono una notevole resistenza chimica, meccanica e alla corrosione, viterie, anodi e connessioni in titanio, facilità di gestione con una minima manutenzione e ingombri ridotti. Il sistema Elettrolitico REM (Electrolytic Recovery System) trova invece impiego nei settori galvanico (sdorature, snichelature, spaladiatura ecc.), dei circuiti stampati e dei trattamenti superficiali dell’oreficeria. Il liquido depositato nella vasca di raccolta viene fatto circolare tramite la pompa e l’eventuale metallo in soluzione da recuperare (oro, palladio, rodio, argento, rame...) viene depositato sul catodo e da qui recuperato mediante fusione dello stesso. Anche in questo caso, il recupero dei preziosi arriva al 99%, garantendo così un rapido recupero dell’investimento