COI: La Boutique del Made in Italy
Nel cuore di Firenze, dal 1954, il punto di riferimento per il pubblico straniero appassionato di gioielleria italiana
Giovedì, 16 Dicembre 2021, by Lorenza Scalisi
Quando nel 1954 aprì i battenti, doveva sembrare un progetto sui generis, una di quelle meteore destinate a sparire in breve tempo. Invece, COI, Commercio Oreficeria Italiana in via Por Santa Maria 8, è piano piano diventato un punto di riferimento per i turisti alto spendenti di passaggio a Firenze, grazie a un costante passaparola che ha fatto crescere la sua fama fino ad attrarre le attenzioni di Gold Art. Dal 2019, questa elegante gioielleria multimarca - Marco Bicego, Fope, Tavanti, Falcinelli Italy e Serafino Consoli sono fra i marchi più richiesti - è di proprietà del gruppo aretino, e da quest’anno ha anche due vetrine all’interno di due location molto più che strategiche, considerato il target, ossia l’Hotel Savoy e il Four Seasons. Di primo acchito, verrebbe da pensare che è una boutique come tante altre, se non fosse che il team di venditori è formato proprio per illustrare in poco tempo le caratteristiche estetiche e tecniche delle creazioni manifatturiere che trovano nel made in Italy un valore aggiunto di grande appeal per il pubblico straniero. Quindi, si entra, si assiste a una breve spiegazione del singolo brand in base ai gusti e alle richieste del cliente o del gruppo che ha precedentemente prenotato la visita, e poi si acquista. Il tutto in tempi rapidi, calibrati in base alle esigenze di chi è a Firenze per un soggiorno leisure, ma sufficienti per fare tutto in relax. Esperienze che spesso fidelizzano il cliente, tanto da aver spinto Gold Art a creare una figura “virtuale” di personal shopper per chi vuole continuare a fare acquisti da casa, sul sito coi-firenze.it.