I Gioielli Ispirati all’Estetica Gotica
Il pettine-gioiello di Natasha Wightman, la collana Dragon Pearl di Maria Nilsdotter e il Wild Cross Cuff firmato The Drays: tre creazioni riportano in vita l’estetica gotica fatta di seduzione, mistero e richiami primordiali
Mercoledì, 19 Febbraio 2025, by Antonella Reina
Untamed Rarity

A Call to the Wild, il pettine-gioiello firmato Natasha Wightman, riporta ai nostri giorni l’indole oscura e romantica del simbolismo gotico. Il pettine, in genere associato alla cura e alla vanità, diventa un oggetto prezioso che rivela un’azione primordiale: un corvo che emerge dalla foresta profonda nel cuore dell'inverno. La base, in argento, dal design curvo e armonioso, è arricchita da una delicata incisione di piume e da diamanti neri e bianchi che evocano il contrasto tra luce e ombra, caratteristico della natura invernale. La figura dell’uccello è scolpita a mano, per creare un effetto di lieve tremolio che richiama il suo movimento di libertà.
Beauty Spell

La collana Dragon Pearl è un pezzo che conquista subito l'immaginazione. L’incontro/scontro tra la potenza selvaggia del drago e la purezza eterea della perla ci invita a esplorare il mondo attraverso una lente più ampia che contempli allo stesso modo la luce e l’oscurità. La designer Maria Nilsdotter, che si ispira alla malinconia della natura e alla mitologia popolare nordiche, riesce a raccontare una storia contemporanea, in cui l'energia primordiale e la sofisticatezza si completano a vicenda. La scelta della perla come complemento a una creatura indomabile è un modo per forgiare un nuovo simbolo di forza elegante e sublime
A Revolutionary Symbol

Per il suo marchio The Drays, Elise Dray fonde la maestria artigianale con una ricerca simbolica intensa e originale. Come nell'orecchino Wild Cross Cuff, in cui il simbolo gotico della croce è trasformato in un accessorio contemporaneo. Un gioiello che rispecchia la visione audace della designer, dedita a contaminare la tradizione con una forte dose di modernità. Realizzato in oro bianco e pavimentato con diamanti neri e bianchi, il pezzo simboleggia il dualismo tra luce e oscurità, sacro e profano. Come se la croce, simbolo di sofferenza e redenzione, si vestisse di nuova vita, diventando un'icona di resistenza e consapevolezza.