La Gioia, prima collezione di Alta Gioielleria di Pomellato
Un nuovo universo prezioso e gioioso, dove i codici estetici della Maison milanese raggiungono la loro massima espressione
Lunedì, 27 Luglio 2020, by VO+ Magazine
Nuova sfida per Pomellato che presenta la sua prima collezione di alta gioielleria, “La Gioia”. 165 preziosissimi modelli celebrano la lunga storia della maison milanese, portando i suoi codici stilistici alla massima espressione: l’amore per il colore e per le gemme non convenzionali, Il gusto per le gourmette e per le maglie extra-large, la predilezione per il pavé volutamente irregolare, lavorato a regola d’arte. «La Gioia è la più autentica espressione di ciò che siamo e rappresenta l’identità profonda di Pomellato come gioielliere non elitista», spiega Sabina Belli, AD del marchio. «La collezione riflette una forma di “art de vivre” all’italiana che non fa distinzione tra i gioielli di uso quotidiano e quelli da cerimonia, tra i pezzi che indossiamo e quelli che lasciamo in cassaforte. In Italia il bello non fa paura, ma arricchisce e valorizza la vita!». Come per tutte le creazioni di Pomellato, i nuovi pezzi sono stati affidati ai maestri orafi della maison, che lavorano interamente a mano collane, anelli, bracciali e orecchini, rendendoli unici. «Il DNA Pomellato alimenta la nostra Alta Gioielleria», osserva Vincenzo Castaldo, direttore creativo del brand. «Nel reinventare i nostri anelli, le catene Tango, le pietre dure di Ritratto e le altre nostre creazioni cerchiamo di mantenere sempre l’equilibrio tra il valore artigianale della lavorazione e l’audacia della creazione. La Gioia parla la lingua di Pomellato, ma in modo ancora più libero, temerario e sofisticato. Attraverso modelli potenti, che fanno del design il protagonista assoluto della collezione».