Le Creature Aliene di Hugo Kreit
Con "Tears", la sua prima collezione, Hugo Kreit fa il suo debutto nel mondo della gioielleria, suscitando fascino e meraviglia ma anche disturbo
Lunedì, 23 Novembre 2020, by Antonella Reina
«Sono molto felice di annunciare che dopo un anno di lavoro, oggi lancio il mio marchio di gioielleria. Ora creo gioielli». Così, il 7 settembre 2020, Hugo Kreit annuncia il lancio del suo brand su Instagram. È un debutto dirompente quello del giovane industrial designer che, attraverso “Tears”, sua prima collezione, ci offre un immaginario unico e complesso, in grado di suscitare fascino e meraviglia ma anche disturbo: «Riguarda gli anni ’80, la fantascienza, il glamour e lo spavento, la bellezza nello strano. Si tratta di principesse aliene». Un tributo a un’estetica mutante, in cui forza e fragilità trovano accordo, attraverso il coraggioso incontro di materiali e forme apparentemente antitetici. «Con il mio lavoro, esploro il rapporto tra organico e artificiale. Mi piace mescolare elementi naturali con sostanze sintetiche. Componenti nobili e materiali poveri hanno la stessa importanza». Nel suo studio/ appartamento di Parigi, Kreit ha realizzato i primi 100 pezzi di “Tears”, completamente a mano, adoperando resine artificiali ma anche agate e perle. Il tutto unito a una finitura realizzata con il cromo liquido, per ottenere un effetto “shocking”.