De Beers Rivela il Paese di Origine dei Suoi Diamanti: Una Nuova Era di Trasparenza

Il Gruppo De Beers ha annunciato che fornirà dati sul Paese di origine per tutti i diamanti grezzi provenienti da De Beers, superiori a 1,25 carati, che saranno registrati sulla piattaforma Tracr, il principale hub digitale per la tracciabilità dei diamanti naturali a livello globale. A partire dall'inizio del 2025, questa misura sarà estesa ai diamanti grezzi di dimensioni superiori a 1 carato (equivalenti a circa 0,5 carati in forma lucidata), allineandosi così ai requisiti di importazione di nuovi diamanti per i paesi del G7.

Per la prima volta, ciò consentirà ai consumatori di gioielli con diamanti di conoscere i percorsi unici che i loro diamanti hanno intrapreso dalla fonte. L'inclusione di dati specifici sull'origine rafforza l'impegno di De Beers per la trasparenza, la provenienza etica e la fiducia dei consumatori, mentre continua a realizzare la sua strategia Origins.

L'annuncio è stato fatto durante un evento “Spotlight on Diamonds” tenutosi a Parigi, a cui hanno partecipato alcune dei principali brand di gioielli di lusso al mondo. Oltre a un aggiornamento sulla sua strategia Origins, il Gruppo De Beers ha fornito anche approfondimenti sui suoi progressi più ampi in materia di sostenibilità come parte del suo framework Building Forever, evidenziando come l'azienda si concentrerà su aree prioritarie come i mezzi di sussistenza, il clima e la natura.

Al Cook, CEO del Gruppo De Beers, ha dichiarato: «Per la prima volta nella storia, abbiamo la tecnologia per fornire ai nostri clienti la provenienza dei loro diamanti su larga scala. Sappiamo che i nostri clienti si prendono a cuore la sostenibilità e vogliono comprendere il bene che i loro diamanti hanno fatto. La nostra ambizione è offrire loro la storia di ogni diamante proveniente da De Beers, tracciando il suo percorso e il suo impatto positivo dalla sua origine alla sua lavorazione».

In precedenza, Tracr forniva l'origine 'DTC' per tutti i diamanti registrati provenienti dal Gruppo De Beers, confermando che il diamante era originario di una delle operazioni del Gruppo in Botswana, Canada, Namibia o Sudafrica. Questo approccio rifletteva il processo di aggregazione del Gruppo De Beers (mescolando diamanti dello stesso tipo indipendentemente dal paese di produzione), che è un componente chiave della proposta di valore sia per i paesi produttori di diamanti sia per i clienti che acquistano diamanti grezzi.

Tuttavia, con l'introduzione di una nuova tecnologia di scansione proprietaria nei Paesi produttori di diamanti e l'applicazione di avanzati algoritmi di abbinamento abilitati dall'intelligenza artificiale, Tracr è ora in grado di 'disaggregare digitalmente' i diamanti per confermare il loro specifico Paese di origine.

Mentre il Gruppo De Beers attua la sua strategia Origins, l'azienda continuerà a evolvere e far progredire la piattaforma Tracr. Tracr sta collaborando con una serie di aziende e enti leader lungo la catena del valore dei diamanti, aumentando la sua portata nel settore e ampliando la quota di approvvigionamento registrata sulla piattaforma.