Club degli Orafi: Maria Cristina Squarcialupi è il Nuovo Presidente
Dati di chiusura del 2023, traguardi importanti e una nuova guida per il Club degli Orafi, questi gli argomenti affrontati durante l’Assemblea generale 2024 tenutasi lunedì 22 aprile
Secondo il Rapporto Club degli Orafi - Intesa Sanpaolo, presentato durante l’annuale Assemblea Generale, il 2023 è stato un anno importante per il settore, protagonista di una buona dinamica e una crescita del fatturato del 7,4%. Oltre ad un export di oltre 10 miliardi - con una crescita dell’11% in valore e del 7,1% in quantità – che mantiene in testa i mercati degli USA (+7%) e della Svizzera (+20,7%).
Nonostante i successi però non sono mancati timori per alcuni rallentamenti del ciclo internazionale, emersi già agli esordi del nuovo anno. L’indagine ha infatti posto l’accento sul sentiment imprenditoriale evidenziando per la prima volta, come principale preoccupazione, il calo degli ordini - in particolar modo sul mercato interno. Il Made in Italy però continua a fare la differenza, come continua l’investimento nelle Aziende italiane per essere pronte alla ripresa del mercato e a fornire risposte a un contesto internazionale estremamente competitivo. Sono stati, inoltre, presentati i risultati della ricerca Intesa SanPaolo sui distretti industriali, dove al primo posto in termini di performance troviamo quello orafo di Valenza e, venticinquesimo tra tutti, quello di Arezzo.
Momento importante nel corso dell’Assemblea quello del passaggio di testimone tra il Presidente uscente, Giorgio Villa (8853 SpA) e la neo-eletta Presidente Maria Cristina Squarcialupi (Unoaerre Industries SpA) e il Vice Presidente Mauro di Roberto (Bulgari SpA).
«Sono stati tre anni entusiasmanti - ha dichiarato Giorgio Villa - che hanno visto il Club degli Orafi rafforzare la propria attività in termini di promozione delle eccellenze orafe, di sviluppo di nuove idee progettuali e di momenti di incontro. Abbiamo avvicinato ancora di più il mondo del gioiello a quello dell’arte, avviato l’osservatorio sul digital marketing, ideato un progetto in risposta alle esigenze di formazione sul campo per le aziende italiane, uno studio sulle nuove dinamiche del retail e implementato il lavoro di indagine sul settore grazie alla sempre più stretta collaborazione con Intesa Sanpaolo. Lascio alla collega Maria Cristina Squarcialupi un Club rappresentativo e riconosciuto come interlocutore privilegiato sul panorama nazionale ed estero, con la certezza che proseguirà e rafforzerà il processo di sviluppo intrapreso».
« Sono onorata per la fiducia accordatami dai Soci del Club e ringrazio in particolare Giorgio Villa per il suo straordinario impegno» ha commentato Maria Cristina Squarcialupi al termine dei lavori assembleari. «Sono intenzionata a continuare sulla strada tracciata, lavorando per il sempre più chiaro riconoscimento delle unicità del settore orafo-gioielliero italiano. So di poter contare sull’apporto prezioso di tutti i Soci del Club e di un Consiglio Direttivo forte e rappresentativo di tutte le anime del comparto».
Completano la nuova squadra di Presidenza: i Consiglieri Candido Operti (Antica Orologeria Candido Operti), Antonio Songa (Songa Antonio SpA), Giorgio Villa (8853 SpA), i Past President Andrea Broggian, Luciano Mattioli e Augusto Ungarelli e i probiviri Francesco Bonacci, Giancarlo De Paulis e Paolo Valentini.
Nonostante i successi però non sono mancati timori per alcuni rallentamenti del ciclo internazionale, emersi già agli esordi del nuovo anno. L’indagine ha infatti posto l’accento sul sentiment imprenditoriale evidenziando per la prima volta, come principale preoccupazione, il calo degli ordini - in particolar modo sul mercato interno. Il Made in Italy però continua a fare la differenza, come continua l’investimento nelle Aziende italiane per essere pronte alla ripresa del mercato e a fornire risposte a un contesto internazionale estremamente competitivo. Sono stati, inoltre, presentati i risultati della ricerca Intesa SanPaolo sui distretti industriali, dove al primo posto in termini di performance troviamo quello orafo di Valenza e, venticinquesimo tra tutti, quello di Arezzo.
Momento importante nel corso dell’Assemblea quello del passaggio di testimone tra il Presidente uscente, Giorgio Villa (8853 SpA) e la neo-eletta Presidente Maria Cristina Squarcialupi (Unoaerre Industries SpA) e il Vice Presidente Mauro di Roberto (Bulgari SpA).
«Sono stati tre anni entusiasmanti - ha dichiarato Giorgio Villa - che hanno visto il Club degli Orafi rafforzare la propria attività in termini di promozione delle eccellenze orafe, di sviluppo di nuove idee progettuali e di momenti di incontro. Abbiamo avvicinato ancora di più il mondo del gioiello a quello dell’arte, avviato l’osservatorio sul digital marketing, ideato un progetto in risposta alle esigenze di formazione sul campo per le aziende italiane, uno studio sulle nuove dinamiche del retail e implementato il lavoro di indagine sul settore grazie alla sempre più stretta collaborazione con Intesa Sanpaolo. Lascio alla collega Maria Cristina Squarcialupi un Club rappresentativo e riconosciuto come interlocutore privilegiato sul panorama nazionale ed estero, con la certezza che proseguirà e rafforzerà il processo di sviluppo intrapreso».
« Sono onorata per la fiducia accordatami dai Soci del Club e ringrazio in particolare Giorgio Villa per il suo straordinario impegno» ha commentato Maria Cristina Squarcialupi al termine dei lavori assembleari. «Sono intenzionata a continuare sulla strada tracciata, lavorando per il sempre più chiaro riconoscimento delle unicità del settore orafo-gioielliero italiano. So di poter contare sull’apporto prezioso di tutti i Soci del Club e di un Consiglio Direttivo forte e rappresentativo di tutte le anime del comparto».
Completano la nuova squadra di Presidenza: i Consiglieri Candido Operti (Antica Orologeria Candido Operti), Antonio Songa (Songa Antonio SpA), Giorgio Villa (8853 SpA), i Past President Andrea Broggian, Luciano Mattioli e Augusto Ungarelli e i probiviri Francesco Bonacci, Giancarlo De Paulis e Paolo Valentini.
