Fratelli Dinacci, tra Tradizione e Modernità
Affidabilità, tradizione e ambizione costante: Flavio Dinacci racconta la vocazione contemporanea della sua azienda
L’azienda Fratelli Dinacci ha la sua sede principale a Napoli, nella storica via Grande Orefici, dove oggi si tramandano know-how e tecniche artigianali della tradizione orafa napoletana, mentre una seconda base si trova presso Il Tarì, famoso distretto orafo che accoglie un vasto gruppo di aziende con attitudine industriale: due posizioni strategiche che ben esprimono l’anima contemporanea dell’azienda, da sempre dedita alla produzione di montature per gioielli, che è abile nell’offrire un prodotto attuale e innovativo senza dimenticare la tradizione. Ma quali sono le caratteristiche necessarie, oggi, per essere partner competitivi e al contempo affidabili? Ne abbiamo parlato con Flavio Dinacci, terza generazione della famiglia e amministratore delegato dell’azienda da circa trenta anni.
Quali sono gli elementi base del know-how di Dinacci?
La nostra azienda è specializzata nella produzione di montature per gioielli ma anche in fusione e saggio sui metalli preziosi. Siamo l’unica azienda de Il Tarì che fa anche recupero dei residui orafi di lavorazione provenienti dagli scarti orafi della pulitura e dell’incastonatura. Abbiamo una clientela nazionale che ci accompagna da tanti anni, che ci ha sempre riconosciuto affidabilità e competenza. Credo che questi siano i valori che ci hanno permesso di diventare un punto di riferimento nel settore.
Com’è cambiato il modo di realizzare le montature, in 3 decadi?
Noi ci occupiamo di un prodotto abbastanza classico. Negli ultimi anni, stiamo realizzando di più le lavorazioni tornite e diamantate. Soprattutto da quando il prezzo dell’oro è aumentato, abbiamo alleggerito il peso delle nostre montature. Ma questo rispecchia anche un’esigenza data da nuovi stili di vita. I gioielli di una volta raggiungevano anche 30 grammi, con i ritmi di oggi, è impensabile per una donna dinamica e viaggiatrice indossare orecchini di quel peso.
Alleggerendo il peso delle montature, non si toglie valore a un gioiello?
Qualche grammo in meno non toglie valore a un gioiello ma lo rende più portabile, se poi si aggiungono le pietre preziose, il valore rimane alto.
Realizzate spesso montature per pietre preziose importanti?
Abbiamo realizzato montature per brillanti di 15 o 20 carati. Una volta ho smontato uno smeraldo di 60 carati.
Qual è il tipo di montatura più difficile da realizzare?
Una su tutte è la collana tennis. Non è semplice realizzare una montatura che non giri e che rimanga ben aderente al collo. È un articolo in cui eccelliamo, almeno è ciò che ci dicono i nostri clienti.
Come scegliere le ambassador del marchio?
La nostra nuova ambassador è Fabiana Pastorino, Miss Italia curvy 2016. Una donna bella ma al contempo sportiva e impegnata. Le nostre ambasciatrici devono avere classe, eleganza e sportività per ben rappresentare i nostri prodotti.
Quali sono gli elementi base del know-how di Dinacci?
La nostra azienda è specializzata nella produzione di montature per gioielli ma anche in fusione e saggio sui metalli preziosi. Siamo l’unica azienda de Il Tarì che fa anche recupero dei residui orafi di lavorazione provenienti dagli scarti orafi della pulitura e dell’incastonatura. Abbiamo una clientela nazionale che ci accompagna da tanti anni, che ci ha sempre riconosciuto affidabilità e competenza. Credo che questi siano i valori che ci hanno permesso di diventare un punto di riferimento nel settore.
Com’è cambiato il modo di realizzare le montature, in 3 decadi?
Noi ci occupiamo di un prodotto abbastanza classico. Negli ultimi anni, stiamo realizzando di più le lavorazioni tornite e diamantate. Soprattutto da quando il prezzo dell’oro è aumentato, abbiamo alleggerito il peso delle nostre montature. Ma questo rispecchia anche un’esigenza data da nuovi stili di vita. I gioielli di una volta raggiungevano anche 30 grammi, con i ritmi di oggi, è impensabile per una donna dinamica e viaggiatrice indossare orecchini di quel peso.
Alleggerendo il peso delle montature, non si toglie valore a un gioiello?
Qualche grammo in meno non toglie valore a un gioiello ma lo rende più portabile, se poi si aggiungono le pietre preziose, il valore rimane alto.
Realizzate spesso montature per pietre preziose importanti?
Abbiamo realizzato montature per brillanti di 15 o 20 carati. Una volta ho smontato uno smeraldo di 60 carati.
Qual è il tipo di montatura più difficile da realizzare?
Una su tutte è la collana tennis. Non è semplice realizzare una montatura che non giri e che rimanga ben aderente al collo. È un articolo in cui eccelliamo, almeno è ciò che ci dicono i nostri clienti.
Come scegliere le ambassador del marchio?
La nostra nuova ambassador è Fabiana Pastorino, Miss Italia curvy 2016. Una donna bella ma al contempo sportiva e impegnata. Le nostre ambasciatrici devono avere classe, eleganza e sportività per ben rappresentare i nostri prodotti.
