Le Pratiche Etiche di Bar Jewellery

Indossata da Meghan Markle e Emma Watson, la designer Sophie McKay ci racconta come si fa a essere sempre più sostenibili, anche in modalità lockdown


Sophie, come stai gestendo il lockdown con il tuo brand Bar Jewellery? 
Come titolare del brand BAR Jewellery, un marchio di gioielleria minimal con sede a Londra, venduto a livello internazionale e indossato da Meghan Markle ed Emma Watson, capisco molto bene le problematiche che i titolati di piccole imprese come la mia stanno affrontando in questo momento. Quando è arrivato il lockdown, ho capito immediatamente che il modo in cui avrei gestito il mio team e i miei fornitori sarebbe stato l'elemento fondamentale nella continuità del mio business. Perché sono loro ad aver permesso a Bar Jewellery di crescere e sono loro a essere determinanti per il suo successo futuro. Avere il tempo di confrontarci su come collaborare e migliorarci è stato davvero importante. Abbiamo discusso con i fornitori di soluzioni per un packaging sostenibile, per esempio, condividendo informazioni e scambiandoci idee per raggiungere soluzioni reciprocamente vantaggiose. Ancora più importante, questo momento mi ha permesso di vedere le persone con cui lavoro quotidianamente da una prospettiva più personale, e penso davvero che questa "connessione" più profonda migliorerà il modo di lavorare anche quando riprenderemo un ritmo più "normale".

La sostenibilità come modo per avvicinarsi al business. Cosa cambierà nel tuo lavoro dopo questa emergenza? Ci concentreremo ancora di più sulla sostenibilità e sulle pratiche etiche, perché questo è stato da sempre il perno intorno al quale abbiamo costruito il nostro successo. Poiché le priorità dei nostri clienti stanno cambiando a causa della pandemia, sono certa che apprezzeranno ancora di più questo approccio. Stiamo già lavorando per capire ogni aspetto del business e apportare eventuali modifiche da mettere in atto in futuro. Puntare a essere sostenibili o etici è un processo continuo e stiamo costantemente imparando da chi ci circonda e dai nostri clienti.

Come ti tieni in contatto con i tuoi clienti? Avere clienti che hanno fatto ordini in questo periodo così difficile ha significato moltissimo per me. Sappiamo che è un momento estremamente drammatico per tutti e il loro supporto è stato davvero incoraggiante. Ora ci stiamo concentrando sul racconto attraverso il nostro Instagram, per dare una visione più completa su come lavoriamo e sui processi legati alla creazione dei gioielli. Parliamo costantemente con i nostri rivenditori, e forniamo loro quante più informazioni possibili, per assicurarci che siano in grado di comunicare il nostro messaggio ai loro clienti e che possano supportarli in questo periodo.

Pensi che la comunicazione possa aiutare i gioielli a "sopravvivere"? Sebbene ora non si possa avere un contatto fisico con i clienti, le persone sono più che mai alla ricerca di un rapporto diverso, più personale, aperto, onesto e trasparente. Penso che ci sarà un cambiamento nel modo in cui le persone interagiranno con i brand a causa della pandemia e che la relazione sarà la chiave del successo futuro.

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