Anna Maccieri Rossi: La Mia Sfida con il Tempo

QuandoAnna Maccieri Rossi ha fondato il suo omonimo brand di alta gioielleria, le intenzioni erano chiare: «Non cerco la bellezza, cerco la magia. In ogni cosa che faccio», aveva affermato, presentando le prime collezioni che, ispirandosi alle grandi complicazioni degli orologi svizzeri, raccontano una nuova idea del tempo. A circa un anno e mezzo dall’esordio, la designer, formatasi negli uffici stile di Cartier, Jaeger-LeCoultre e Tiffany & Co. Watches, continua a riflettere sul tempo e sul significato che esso dovrebbe assumere nella vita di tutti, proseguendo in un percorso estetico fatto di bellezza sì, ma anche e soprattutto di contenuti significativi. «Riflettendo sul tema che è al centro di tutte le mie creazioni, il tempo, ho cercato questa volta di spingermi oltre. Non volevo solo ispirarmi al movimento, ma utilizzare il suo concetto per lanciare un messaggio. La mia non è una necessità esclusivamente artistica o culturale. Vorrei che i miei gioielli toccassero le persone, risvegliando un certo senso di consapevolezza: il tempo è adesso, il tempo è prezioso. Dobbiamo viverlo, apprezzarlo, non solo ammirarlo, lasciarlo scorrere, rincorrerlo». Un obiettivo che viene tradotto dal design di due nuove collezioni, attraverso cui Anna è capace di comunicare il suo pensiero partendo da nomi emblematici. «Nella collezione “Carpe Diem” il messaggio è semplice: Cogli l’attimo. Prendilo. Ricordati di vivere, con amore. Con autenticità. È una linea composta di una collana con un pendente e di un anello. Entrambi i gioielli custodiscono il movimento di un orologio. Protagonista è una sola lancetta a forma di stella, che si muove, ogni secondo, libera sul quadrante. Continuamente. Autonomamente. Il movimento per la prima volta non è utilizzato per fornire informazioni sull’ora, sul momento della giornata, sulla precisione di un istante. Viene al contrario utilizzato per ricordare di vivere. Di essere felici. Di agire. Di essere se stessi». All’autenticità femminile è dedicata, invece, la collezione “Night & Day”, che nasce dall’idea di poter indossare un gioiello dalla mattina alla sera: «Mi piace l’idea che una donna possa uscire la mattina indossando un oggetto con cui si sente bene, magari qualche cosa di discreto e semplice… e che poi, verso sera, senza bisogno di tornare a casa, possa semplicemente “trasformare” il gioiello e cambiarne totalmente il mood. Noi donne siamo tante cose. Odio quando qualcuno ci vuole etichettare, dicendo tu sei questo, tu sei cosi… ogni donna sa di avere dentro di sé una giraffa ma anche una tigre. Una lupa e un fenicottero. Abbiamo grazia e leggerezza, ma anche un cuore forte capace di prendersi cura degli altri. Siamo tutto un mondo e con questa collezione ho voluto omaggiare questa versatilità e capacità di essere». Per sugellare il legame dei nuovi gioielli con gli esclusivi Métiers d'Art dell’alta orologeria, Anna introduce per la prima volta in gioielleria l’uso dell’avventurina blu, un’elegante pietra utilizzata solitamente per i quadranti e le cupole di orologi esclusivi, piena di fascino e mistero: luccica delicatamente di inclusioni luminose che ricordando le costellazioni di un cielo notturno. Dopotutto, è di magia che si parlava.