Gianuzzi PR e Comunicazione, l’Evoluzione dell’Agenzia
Logo e sito dell'agenzia si rinnovano per sottolineare il cambio di passo di una realtà ormai riconosciuta nel settore dell’orologeria e della gioielleria. Ce ne parla la fondatrice Barbara Gianuzzi
"Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi". L'intervista a Barbara Gianuzzi inizia così, con una citazione letteraria che riprende il concetto fin troppo noto espresso da Tancredi, nipote del principe Fabrizio Salina, nel celebre romanzo "Il Gattopardo". Un "gancio" che introduce subito al tema di oggi, l’evoluzione del logo della sua agenzia che da Barbara Gianuzzi Comunicazione diventa Gianuzzi PR e Comunicazione.
«Quando ho iniziato il mio percorso da consulente, nel 2010, si era reso necessario identificare la mia attività con un logo, pur non avendo ancora l’'idea di creare un'agenzia vera e propria. Per questo all'inizio il logo somigliava alla mia firma. Ero da sola e quindi non doveva rappresentare altro che me stessa. In questi 14 anni però le cose sono molto cambiate: ora siamo un'azienda, un team di professionisti con un portfolio di clienti di rilievo. In tutti questi anni, essendo molto coinvolta nel lavoro day by day, non ho mai avuto veramente tempo per riflettere su quanto siamo cresciuti, fino a che l'anno scorso ho osservato la nostra realtà con uno sguardo più “distaccato” e mi sono resa conto di quanta strada avessimo percorso. In quel momento ho sentito l’esigenza di ripensare alla nostra immagine affinché fosse più aderente a ciò che siamo oggi. Mi sono dunque affidata a un art director che ha rinnovato il logo e creato un marchio estremamente simbolico ed identificativo che poi sono diventati protagonisti del nuovo sito. Oggi il nostro website è più snello e navigabile, più fresco direi, caratterizzato da un pantone giallo decisamente insolito per il mondo del lusso. L’obiettivo era quello di distinguerci in un mondo dove prevalgono il blu e il nero e trasmettere la nostra energia, la freschezza, e la dinamicità che ci contraddistinguono. Positive ed attive! Era dunque necessario rimarcare questa identità forte, un tratto caratteristico grazie al quale ormai ci riconoscono nel settore.
Tornando al concetto gattopardiano, abbiamo cambiato il logo e i nostri colori ma siamo sempre noi stesse. E’ stata semplicemente una naturale evoluzione che rappresenta esattamente quello che siamo: un’agenzia, che non è più identificabile solo con Barbara e la sua "firma". Potremmo parlare più che altro di un cambio di passo».
Cambio di passo, evoluzione, ma con una fedeltà costante a sé stessi. Ma quali sono stati gli step fondamentali che hanno portato a questa crescita?
«Il primo step è stato proprio l'inizio del 2010, quando sono passata dal salotto di casa mia trasformato in spazio di lavoro al primo piccolo ufficio, passaggio reso necessario quando l’attività ha iniziato a prendere una certa forma. Nella fase di start up ho da subito iniziato a lavorare con clienti di rilievo e in breve tempo si è reso necessario cercare una nuova sede. Siamo arrivate così in Via Sassoferrato, uno spazio più prestigioso e ampio adatto ad accogliere il team, i clienti e i nostri interlocutori della stampa. Una sede prestigiosa, elegante, in centro a Milano, un luogo perfetto anche per ospitare press day e piccoli eventi. Non ultimo, è arrivata la maggiore consapevolezza di essere diventata una (piccola) azienda, un brand a servizio dei brand. Il prossimo step? mantenere la qualità del servizio per cui siamo riconosciute e ricercate. Evolvere restando al passo con i tempi della comunicazione.
Inoltre, accanto alla nostra specializzazione nell’ambito orologeria e gioielleria, mi piacerebbe ampliare il settore wine&spirits nel quale operiamo già da tre anni con successo e del quale abbiamo constatato una grande affinità col settore lusso e moda. Siamo un bel team di persone affiatate, formate e coinvolte, valorizzate ciascuna per la propria competenza, con me, Francesca Fabris, Fabiana Fiorini e Melania Spagnolo sono l’anima dell’agenzia. Potremmo, in prospettiva, pensare anche ad un’evoluzione all’estero… prematura al momento, ma chissà…».
«Quando ho iniziato il mio percorso da consulente, nel 2010, si era reso necessario identificare la mia attività con un logo, pur non avendo ancora l’'idea di creare un'agenzia vera e propria. Per questo all'inizio il logo somigliava alla mia firma. Ero da sola e quindi non doveva rappresentare altro che me stessa. In questi 14 anni però le cose sono molto cambiate: ora siamo un'azienda, un team di professionisti con un portfolio di clienti di rilievo. In tutti questi anni, essendo molto coinvolta nel lavoro day by day, non ho mai avuto veramente tempo per riflettere su quanto siamo cresciuti, fino a che l'anno scorso ho osservato la nostra realtà con uno sguardo più “distaccato” e mi sono resa conto di quanta strada avessimo percorso. In quel momento ho sentito l’esigenza di ripensare alla nostra immagine affinché fosse più aderente a ciò che siamo oggi. Mi sono dunque affidata a un art director che ha rinnovato il logo e creato un marchio estremamente simbolico ed identificativo che poi sono diventati protagonisti del nuovo sito. Oggi il nostro website è più snello e navigabile, più fresco direi, caratterizzato da un pantone giallo decisamente insolito per il mondo del lusso. L’obiettivo era quello di distinguerci in un mondo dove prevalgono il blu e il nero e trasmettere la nostra energia, la freschezza, e la dinamicità che ci contraddistinguono. Positive ed attive! Era dunque necessario rimarcare questa identità forte, un tratto caratteristico grazie al quale ormai ci riconoscono nel settore.
Tornando al concetto gattopardiano, abbiamo cambiato il logo e i nostri colori ma siamo sempre noi stesse. E’ stata semplicemente una naturale evoluzione che rappresenta esattamente quello che siamo: un’agenzia, che non è più identificabile solo con Barbara e la sua "firma". Potremmo parlare più che altro di un cambio di passo».
Cambio di passo, evoluzione, ma con una fedeltà costante a sé stessi. Ma quali sono stati gli step fondamentali che hanno portato a questa crescita?
«Il primo step è stato proprio l'inizio del 2010, quando sono passata dal salotto di casa mia trasformato in spazio di lavoro al primo piccolo ufficio, passaggio reso necessario quando l’attività ha iniziato a prendere una certa forma. Nella fase di start up ho da subito iniziato a lavorare con clienti di rilievo e in breve tempo si è reso necessario cercare una nuova sede. Siamo arrivate così in Via Sassoferrato, uno spazio più prestigioso e ampio adatto ad accogliere il team, i clienti e i nostri interlocutori della stampa. Una sede prestigiosa, elegante, in centro a Milano, un luogo perfetto anche per ospitare press day e piccoli eventi. Non ultimo, è arrivata la maggiore consapevolezza di essere diventata una (piccola) azienda, un brand a servizio dei brand. Il prossimo step? mantenere la qualità del servizio per cui siamo riconosciute e ricercate. Evolvere restando al passo con i tempi della comunicazione.
Inoltre, accanto alla nostra specializzazione nell’ambito orologeria e gioielleria, mi piacerebbe ampliare il settore wine&spirits nel quale operiamo già da tre anni con successo e del quale abbiamo constatato una grande affinità col settore lusso e moda. Siamo un bel team di persone affiatate, formate e coinvolte, valorizzate ciascuna per la propria competenza, con me, Francesca Fabris, Fabiana Fiorini e Melania Spagnolo sono l’anima dell’agenzia. Potremmo, in prospettiva, pensare anche ad un’evoluzione all’estero… prematura al momento, ma chissà…».
