Il Successo di Morellato, Tra Full Integration e Consumer Data
Massimo Carraro, Ceo di Morellato Group spiega gli elementi ai quali si deve la crescita esponenziale del brand, punto di riferimento per il consumatore contemporaneo
Presente a Vicenzaoro con tutti i suoi 15 marchi di proprietà e con i 6 in licenza, il Gruppo Morellato è la prima piattaforma aggregante di gioielleria e orologeria in Europa, dopo l'acquisizione della tedesca Christ nel 2023, che ha contribuito a un considerevole salto dimensionale. Da sottolineare inoltre l'importante crescita dei marchi di gioielleria preziosa, soprattutto per il valore aggiunto dato dalla sostenibilità, come espresso dallo stesso claim del brand: "Precious is Sustainable". Massimo Carraro, raggiunto qualche giorno prima dell'apertura della manifestazione, ci racconta di quanto la forza di Morellato non sia tanto legata alla dimensione, quanto alla capacità di guardare avanti. «Oggi siamo la più grande azienda italiana nel mondo della gioielleria, con un fatturato consolidato 2023 pari a circa 740 milioni di euro. Di questo, il 75% è fatto dalla gioielleria preziosa prodotta direttamente da noi - parliamo di circa 570 milioni - e il 20% arriva dall'e-commerce, che corrisponde a 150 milioni di euro. Siamo partiti nel 1930 come produttori di cinturini, poi è arrivato il packaging, l'orologeria, quindi la gioielleria preziosa. Alla radice un'unica idea: la full integration, dalla materia prima al consumatore. Quello che proponiamo ai nostri partner è proprio un'idea di futuro per rafforzare la grande tradizione della gioielleria italiana: supply chain, consumer data, economia di scala, sostenibilità.
La nostra presenza a Vicenzaoro è figlia di alcune riflessioni che partono proprio da qui. Prima di tutto il fatto che negli anni Vicenzaoro abbia dato sempre più forza ai brand affiancandoli alle realtà manifatturiere, e questo ci consente di valorizzare sempre di più i nostri marchi. E poi perché abbiamo qualcosa di unico: oltre a una full chain integrata, siamo gli unici ad avere un quantitativo incredibile di consumer data, con 650 boutique dirette, shop in shop, e-commerce, gestiamo circa 600 milioni di euro di acquisti diretti.
La nostra vera crescita parte da qui, dalla nostra capacità di interpretare le abitudini del consumatore, che in gioielleria negli ultimi dieci anni sono cambiate profondamente - dall'ingresso della gioielleria da uomo sul mercato, alla crescente domanda del gioiello accessibile in argento accanto a una gioielleria più tradizionale, all'acquisto come gratificazione personale. Vogliamo costruire una proposta sempre più forte nel mondo della gioielleria preziosa, che oggi rappresenta il nostro main business, privilegiando i nostri partner migliori sia per i prezzi competitivi sia per i consumer data. La nostra presenza a Vicenzaoro è anche questo. Sono qui per dirti cosa vuole il consumatore, perché il vantaggio competitivo del nostro gruppo è fatto di dati che non tutti hanno. E ricordiamoci che siamo alla vigilia della rivoluzione dell'intelligenza artificiale e questo ci consentirà di usare questi dati in maniera decisamente più efficiente ed efficace. Con Vicenzaoro iniziamo un percorso nuovo perché per Morellato conta quello che faremo, non solo quello che abbiamo già fatto», conclude Carraro. Il Gruppo Morellato è presente in 60 Paesi nel mondo. Core business è la gioielleria preziosa, che nel 2023 ha raggiunto con i brand property Bluespirit, D’Amante, Christ, Cleor e Live Diamond il 75% del fatturato complessivo, con un’offerta prodotto che va dall’oro, ai diamanti, alle pietre preziose naturali e a quelle lab-grown.
L’unicità del Gruppo è un modello di business pienamente integrato, che va dall’acquisto e dalla lavorazione delle materie prime direttamente al consumatore finale, con un network di 650 gioiellerie di proprietà nei principali mercati Europei – Italia, Francia, Germania e Austria – e oltre 7.000 punti vendita wholesale.
La nostra presenza a Vicenzaoro è figlia di alcune riflessioni che partono proprio da qui. Prima di tutto il fatto che negli anni Vicenzaoro abbia dato sempre più forza ai brand affiancandoli alle realtà manifatturiere, e questo ci consente di valorizzare sempre di più i nostri marchi. E poi perché abbiamo qualcosa di unico: oltre a una full chain integrata, siamo gli unici ad avere un quantitativo incredibile di consumer data, con 650 boutique dirette, shop in shop, e-commerce, gestiamo circa 600 milioni di euro di acquisti diretti.
La nostra vera crescita parte da qui, dalla nostra capacità di interpretare le abitudini del consumatore, che in gioielleria negli ultimi dieci anni sono cambiate profondamente - dall'ingresso della gioielleria da uomo sul mercato, alla crescente domanda del gioiello accessibile in argento accanto a una gioielleria più tradizionale, all'acquisto come gratificazione personale. Vogliamo costruire una proposta sempre più forte nel mondo della gioielleria preziosa, che oggi rappresenta il nostro main business, privilegiando i nostri partner migliori sia per i prezzi competitivi sia per i consumer data. La nostra presenza a Vicenzaoro è anche questo. Sono qui per dirti cosa vuole il consumatore, perché il vantaggio competitivo del nostro gruppo è fatto di dati che non tutti hanno. E ricordiamoci che siamo alla vigilia della rivoluzione dell'intelligenza artificiale e questo ci consentirà di usare questi dati in maniera decisamente più efficiente ed efficace. Con Vicenzaoro iniziamo un percorso nuovo perché per Morellato conta quello che faremo, non solo quello che abbiamo già fatto», conclude Carraro. Il Gruppo Morellato è presente in 60 Paesi nel mondo. Core business è la gioielleria preziosa, che nel 2023 ha raggiunto con i brand property Bluespirit, D’Amante, Christ, Cleor e Live Diamond il 75% del fatturato complessivo, con un’offerta prodotto che va dall’oro, ai diamanti, alle pietre preziose naturali e a quelle lab-grown.
L’unicità del Gruppo è un modello di business pienamente integrato, che va dall’acquisto e dalla lavorazione delle materie prime direttamente al consumatore finale, con un network di 650 gioiellerie di proprietà nei principali mercati Europei – Italia, Francia, Germania e Austria – e oltre 7.000 punti vendita wholesale.