La Parola d’Ordine di Tabayer: Protezione
Tabayer rinnova la funzione apotropaica degli amuleti, traghettando valori e forme del passato in gioielli che abbracciano la pelle così come principi di sostenibilità
Più vicini all’arte scultorea che a quella dell’ornamento, i gioielli firmati Tabayer sono disegnati per custodire il potere e la magia di un amuleto tradizionale in forme contemporanee particolarmente distinguibili. Una contemporaneità che passa imprescindibilmente per un profondo senso etico. «Tabayer è radicato nel principio di protezione. Pertanto, l'etica del brand riguarda anche la protezione della Terra e delle sue comunità contro l'influenza corrosiva dello sfruttamento ambientale», spiega la founder Nigora Tokhtabayeva che si affida a maestri orafi italiani per la manifattura dei pezzi, tutti realizzati in oro e diamanti di provenienza certificata. Scelto per limitare i notevoli danni ecologici e ambientali causati dai processi di estrazione industriale, l'oro Fairmined proviene da organizzazioni minerarie artigianali che seguono rigide linee guida sul lavoro e sulla sicurezza e che si impegnano a promuovere lo sviluppo sociale e la protezione dell'ambiente, mentre i diamanti, rigorosamente conflict-free e certificati Kimberley Process, vengono acquistati tramite rivenditori, in grado di assicurare una rete di partner fidati lungo la catena di approvvigionamento, il tutto controllato e certificato dal Responsible Jewellery Council (RJC). Proprio le severe regole di una produzione particolarmente attenta al rispetto dell’ambiente e delle persone sono la base di un’estetica “platonica”, dispensata attraverso forme tubolari fluide, ottenute con giochi di curve e vuoti. Tokhtabayeva, che è nata in Uzbekistan e che ha poi trascorso i suoi anni formativi negli Stati Uniti, riformula l'iconografia antica attraverso i principi della scultura modernista, quella di Isamu Noguchi, Alexander Archipenko, Jackie Windsor e Barbara Hepworth, riuscendo a infondere alle sue originali creazioni un’innovativa idea del gioiello, come espressione di coscienza spirituale e culturale, ricca di riferimenti visivi.