Il Piano di Gismondi 1754 a Seguito del Decreto Salva Italia
Un piano di contingenza a seguito del decreto Salava Italia porta allo stop della produzione, senza implicazioni sulle vendite
La storica realtà genovese Gismondi 1754 che produce gioielli di altissimo di gamma, ha annunciato lo stop della produzione in ottemperanza al decreto Salva Italia, senza però che questo comporti un fermo nelle vendite. In che modo? L'azienda, in una nota, ha precisato che le vendite continueranno regolarmente attraverso i propri canali distributivi, con l'attuazione di un business plan predisposto dalla società. Il piano, post quotazione, prevedeva un incremento delle proprie scorte di magazzino, al fine di sostenere la crescita del mercato USA e Middle-East con la partecipazione a Vicenzaoro Gennaio 2020 e a Doha Febbraio 2020. In aggiunta, a seguito delle nuove disposizioni governative emesse per emergenza Covid-19, Gismondi 1754 ha attivato proprio in questi giorni un contingency plan che prevede le seguenti azioni immediate:
- Lancio della piattaforma digitale per le vendite on-line, attraverso il proprio sito internet e tutti i canali social proprietari.
- Partecipazione a piattaforme internazionali di vendite on line di accessori di lusso, quali: MyTheresa (del gruppo Neiman Marcus), Modaoperandi, Net-a-Porter, Galeries Lafayette e Farfetch.
- Vendite one-to-one virtuali, con i propri clienti privati, attraverso canali di comunicazione specifici quali ad esempio: Whatsapp, Facetime, Zoom e altri.
- Consignement (conto visione) di pezzi High Jewelry ai propri concessionari nel Middle-East e in Russia, per supportare gli stessi nelle vendite di prodotto Gismondi 1754.
