Seeds for the Planet

«Quando ho iniziato la mia attività nel mondo dei gioielli, ho voluto trovare sin da subito un metodo di lavoro sostenibile. Ho iniziato con l’oro riciclato, ma quando nel 2011 ho scoperto l’organizzazione Fairmined, sono passata gradualmente dall’oro riciclato all’oro etico e ora siamo licenziatari Fairmined. Nel 2014, Paulette à Bicyclette ha ottenuto la certificazione Fairmined, diventando così la prima gioielleria etica in Francia. Le principali differenze tra la produzione di un gioiello “green” e di un gioiello tradizionale risiedono nel fatto che per quest’ultimo viene utilizzato oro comune senza tracciabilità e le sue pietre sono scelte prestando attenzione esclusivamente a qualità e bellezza. Ma, come ben saprete, l’estrazione dell’oro ha un impatto catastrofico sul nostro pianeta, a causa del mercurio. Inoltre, i minatori lavorano in condizioni spesso vergognose, con lavoro forzato quando non addirittura lavoro minorile. Nella produzione di un gioiello “green” le materie prime vengono selezionate non soltanto in base alla qualità, ma anche per l’impatto ambientale e sociale dell’estrazione. I gioielli sostenibili portano molti vantaggi, e non solo perché l'oro che utilizziamo non ha effetti deleteri sul suolo, ma anche perché ha un impatto positivo sulle comunità dei minatori. Per ogni chilo d’oro che acquistiamo, paghiamo un bonus di 4.000 €. Questo bonus aiuta le comunità a svilupparsi, ad acquistare nuove attrezzature, aumentare il numero di infrastrutture e a favorire l’accesso all’istruzione per i bambini nelle comunità minerarie artigianali. Il know-how per la realizzazione dei gioielli sostenibili è esattamente identico a quello dei gioielli tradizionali. Sono le condizioni di estrazione delle materie prime a fare a la differenza. Sapere che i gioielli che produciamo incarnano i nostri valori li rende per noi ancora più belli».