Aspettando Vicenzaoro Settembre

Come riparte Vicenzaoro September 2020 dopo l'emergenza Covid-19? «Da quello che sappiamo fare meglio», dice Licia Mattioli Vicepresidente di Confindustria per l'Internazionalizzazione. «Che vuol dire fare cose belle, farle bene e coniugare l'alto artigianato con l'industria, posizionandoci nella nicchia di alta qualità e valore che da sempre ci viene riconosciuta in tutto il mondo», conclude. Un'anticipazione dei macro temi che ci aspetteranno a settembre che vede in primo piano lo Human Touch, il valore del fattore umano, la creatività, l'artigianalità, il lato umano, etico e sostenibile dell'industria, la formazione delle risorse umane e dei talenti.

Parliamo del 'fare italiano', di quella sapienza nel 'fare stile' di cui tutto il network internazionale non può fare a meno. Vicenzaoro September come punto di ripartenza dell'intero settore, accesso principale ai mercati leader del consumo di tutto il mondo.

Aggiunge Ivana Ciabatti, Presidente di Confindustrai Federorafi: «Per quanto a oggi, nella particolare situazione che stiamo vivendo, fare previsioni sia un compito assai arduo, come imprenditori italiani abbiamo l'obbligo di guardare avanti con spirito combattivo e positivo. In questa ottica, e se le indicazioni saranno confermate, Vicenzaoro September 2020 si colloca in un periodo dove in Italia e in diversi Paesi - Cina in primis - saremo già ripartiti e quindi un evento internazionale come quello vicentino certificherà la rinnovata voglia e capacità dell'Italia e del gioiello made in Italy di continuare a stupire e a far sognare i consumatori di tutto il mondo». Sulla stessa scia Vincenzo Aucella, Presidente Assocoral: «La speranza è che Vicenzaoro possa dare il ‘la’ alla ripresa di un nuovo ciclo. Proiettandomi a settembre mi auguro che questo momento di stand-by sia servito per analizzare e progettare una ripartenza con nuovi progetti e nuove idee. E che la nostra fiera sia il primo trampolino di lancio». L'edizione di Vicenzaoro September vedrà un ritorno di VO Vintage, format di grande successo lanciato lo scorso gennaio 2020. «È stimolante – spiega l’advisor di VO Vintage Michele Mengoli – risultare l'unica realtà mondiale a questi livelli in grado di far dialogare il meglio dell'orologeria vintage, con il meglio di quella contemporanea, coinvolgendo gli enti più autorevoli e i marchi indipendenti più prestigiosi. VO Vintage sta diventando di fatto il punto di incontro privilegiato per la community di appassionati di orologeria di alta gamma, nella somma più inclusiva di tutte le sue anime». Il ricco palinsesto prevede inoltre come sempre il VISIO.NEXT: SUMMIT, il TrendVision Talk focalizzato sulle tendenze con la presentazione del Trendbook 2022+, un Open Innovation Event dedicato a tecnologia, innovazione e nuove imprese in collaborazione con StartupBootcamp. Ritorna Start Up & Carats che connette gli attori della filiera orafa con le Startup e le PMI più dinamiche, i Digital Talks su innovazione digitale per i dettaglianti del gioiello e dell’orologeria, e i Gem talks sul mondo delle pietre. «Gli orafi – spiega Steven Tranquilli, Direttore Federpreziosi Confcommercio - guardano a Vicenzaoro September come a un traguardo che diventa punto di partenza per un confronto fondamentale con gli operatori, per ricominciare a parlare di preziosi e ritornare alla normalità. Ci aspetta una lunghissima maratona, l’allenamento è fondamentale per conquistare ulteriori traguardi e sono convinto che tutti insieme ci si arriverà». Di incoraggiamento anche le parole di Arduino Zappaterra, portavoce nazionale Orafi CNA. «Abbiamo bisogno di ripartire il prima possibile. Dobbiamo fare le cose giuste e dobbiamo farle insieme. Sono convinto che abbiamo la forza, la capacità e la voglia di farcela». Aggiunge Luca Parrini, Presidente degli Orafi di Confartigianato:«Sono sicuro che le aziende stiano facendo già il massimo per farsi trovare pronte nel momento in cui ripartirà il mercato, per incontrare i clienti e, da italiani, per poterli riabbracciare, stringergli la mano. Questa parte di umanità che vendiamo assieme alle nostre produzioni ci manca. La fidelizzazione noi la facciamo col prodotto ma anche col rapporto umano». Vicenzaoro September si presenterà con un layout espositivo articolato in 6 distretti: ICON per i Luxury Brand, ospita anche The Design Room con 12 designer di alta gioielleria dal mondo; LOOK con l’offerta “fashion” per mall, department store e concept store contemporanei e cosmopoliti, ospita i tre progetti speciali The Watch Room (12 brand dell’orologeria contemporanea), Glamroom (artigiani della gioielleria), Fashion Room (gioielli-moda destinati alla gioielleria in materiali non preziosi); CREATION con aziende specializzate nella produzione di oreficeria e gioielli  di altissima qualità che si rivolge ai negozi tradizionali, alle catene e ai grossisti; EXPRESSION per il packaging di lusso specializzato nel settore orafo che si rivolge a retailer e produttori; ESSENCE, dedicato alle gemme e ai diamanti di un’infinità varietà per tipologia e provenienza. Infine EVOLUTION, l’anima tecnologica della manifestazione rappresentata nell’edizione settembrina da T.EVOLUTION con aziende specializzate nella progettazione, produzione e vendita di piccoli macchinari e strumenti per il settore orafo in collaborazione con AFEMO presieduta da Gianluigi Barettoni e partner di T.EVOLUTION. «Oggi - dice Barettoni - abbiamo solo la consapevolezza di avere un compito in più: tutelare la salute e il lavoro delle persone grazie alle quali i nostri prodotti sono unici, inimitabili e motivo di "invidia" a livello mondiale. Le aziende AFEMO sono top leader di mercato, perché fatte da persone straordinariamente appassionate della vita e del lavoro». A settembre tornerà protagonista anche il VIOFF, ormai appuntamento imperdibile per il Fuori Fiera di Vicenzaoro. Commenta così Andrea Fabbian, Presidente della Categoria Orafa ed Argentiera di Apindustria Confimi Vicenza.

«Settembre sarà l'occasione per una grande e necessaria ripartenza, sia economica sia umana e sociale. Stiamo vivendo mesi impegnativi con questo "mostro" che ci ha aggrediti a livello globale, ma come sempre - sia come italiani sia come imprenditori orafi - ci sapremo rialzare».