Il Servizio "Jewelry Express" di Filostil
La storica azienda valenzana trasforma il proprio stand all'Hong Kong Jewelry Show in un laboratorio orafo per riparazioni last minute. Un'esperienza qui raccontata dalla Ceo Giorgia Cattelan
Come distinguersi fra centinaia di aziende? La soluzione a questo problema, Giorgia Cattelan, Ceo di Filostil, l'ha trovata e messa in pratica in occasione dell'Hong Kong Jewelry Show svoltosi a settembre, creando uno stand dedicato a un servizio espresso di riparazione e assistenza al cliente. Un modo originale per presentarsi in una fiera - BtoB ma dove i visitatori possono fare direttamente acquisti - che ha aperto un nuovo capitolo nello storytelling aziendale.
«L'idea di questo stand assolutamente sui generis nasce dalla volontà di far percepire fino in fondo e toccare con mano ai nostri potenziali clienti ciò che facciamo: allungare una catenina in pochi minuti, aggiustare un perno rotto, mettere a misura un anello... tutti servizi che siamo stati in grado di fornire pur trovandoci fuori dalla comfort zone del nostro laboratorio, anche grazie allacollaborazione con la Orotig, realtà leader nel segmento macchinari che ci ha fornito un laser molto potente e veloce», racconta Giorgia Cattelan. «La nostra è un'azienda che lavora conto terzi, dedicandosi allo sviluppo di linee di prodotto dalla A alla Z. Nella nostra sede di Valenza siamo in grado di realizzare passo dopo passo dal singolo pezzo speciale e one-of-a-kind fino a intere collezioni, sia branded che unbranded, prendendo una fascia di mercato amplissima che va dal gioiello per così dire "pret-a-porter" fino all'haute couture con gioielli che poi diventano iconici di una grande maison. A Hong Kong abbiamo voluto sperimentare una modalità inedita che ci ha dato grandi soddisfazioni e che sicuramente ripeteremo: la riparazione era, se vogliamo, solo un modo rapido per iniziare un dialogo con espositori e visitatori - gioiellieri e buyer - e farli entrare nel nostro mondo, dove tutto si svolge fianco a fianco del cliente. Il sogno sarebbe quello di ampliare questo servizio last minute, affiancando al banco di lavoro anche un disegnatore per far realizzare al momento un bozzetto su richiesta. Non c'è cosa più emozionante che raccontare un sogno e vederlo prendere forma sotto i propri occhi. Vorremmo farlo a Hong Kong ma anche a Vicenzaoro, perché no». To be continued...
«L'idea di questo stand assolutamente sui generis nasce dalla volontà di far percepire fino in fondo e toccare con mano ai nostri potenziali clienti ciò che facciamo: allungare una catenina in pochi minuti, aggiustare un perno rotto, mettere a misura un anello... tutti servizi che siamo stati in grado di fornire pur trovandoci fuori dalla comfort zone del nostro laboratorio, anche grazie allacollaborazione con la Orotig, realtà leader nel segmento macchinari che ci ha fornito un laser molto potente e veloce», racconta Giorgia Cattelan. «La nostra è un'azienda che lavora conto terzi, dedicandosi allo sviluppo di linee di prodotto dalla A alla Z. Nella nostra sede di Valenza siamo in grado di realizzare passo dopo passo dal singolo pezzo speciale e one-of-a-kind fino a intere collezioni, sia branded che unbranded, prendendo una fascia di mercato amplissima che va dal gioiello per così dire "pret-a-porter" fino all'haute couture con gioielli che poi diventano iconici di una grande maison. A Hong Kong abbiamo voluto sperimentare una modalità inedita che ci ha dato grandi soddisfazioni e che sicuramente ripeteremo: la riparazione era, se vogliamo, solo un modo rapido per iniziare un dialogo con espositori e visitatori - gioiellieri e buyer - e farli entrare nel nostro mondo, dove tutto si svolge fianco a fianco del cliente. Il sogno sarebbe quello di ampliare questo servizio last minute, affiancando al banco di lavoro anche un disegnatore per far realizzare al momento un bozzetto su richiesta. Non c'è cosa più emozionante che raccontare un sogno e vederlo prendere forma sotto i propri occhi. Vorremmo farlo a Hong Kong ma anche a Vicenzaoro, perché no». To be continued...