Vicenzaoro Chiude l'Edizione Invernale con un +3%
Il boutique show si conferma come scelta dell'industry mondiale del gioiello, superando l'edizione record di gennaio 2023.
Alla chiusura dell'edizione di Vicenzaoro January 2024, sono i numeri a parlare:
L'estero conferma la sua imponente presenza con il 60% del totale: da 141 Paesi del mondo, in crescita dai 136 del 2023: con l’Europa che vale il 53%, il Medio Oriente il 9,3%, l’Asia il 10,5%, la Turchia l'8%, il Nord America il 7,2% e l’America Latina il 5,1%, l’Africa il 4,9%.
Tra i singoli Paesi più rappresentati in assoluto: Stati Uniti e Turchia. Dall’Europa: Spagna, Germania, Francia, Grecia e UK; dal Medio Oriente gli Emirati Arabi Uniti. Dall’Asia spiccano India, Cina, Giappone, Thailandia e Hong Kong. Le crescite maggiori si registrano per Cina (+188%), Giappone (+44%), Colombia (+38%), Brasile (+36%) e Francia (+25%). Tra le new entry a Vicenzaoro: Tanzania, El Salvador e Honduras. Veneto, Lombardia, Toscana e Piemonte, confermano un trend molto positivo per la presenza italiana che cresce, complessivamente, del 3,2% rispetto al 2023.
Anche T.Gold, la principale vetrina internazionale di innovazione, con i macchinari più avanzati per l’oreficeria e le più recenti lavorazioni applicate all’oro e ai gioielli, organizzata in partnership con A.F.E.M.O. ha visto crescere la visitazione del 4,7%.
Nel segmento dei segnatempo si consolida il successo di VO Vintage, con espositori in aumento del 22% per orologeria e gioielleria d’epoca aperto al pubblico B2C, con collezionisti, esperti e watch lovers dall’Italia e dal mondo anch’essi in crescita del +13%.
Oro e gioielli vedono ripristinarsi il ricambio generazionale nel mercato del lavoro: industry e formazione si incontrano a Vicenzaoro: 23 le scuole in Fiera, prevalentemente da Italia e da Francia, Germania e U.K. per circa 750 tra studenti e accompagnatori, coinvolti in tutte le numerose iniziative. Nel programma degli eventi cittadini del VIOFF, il fuori saloone di Vicenzaoro, sono stati più di 490 gli studenti coinvolti nei 20 eventi in calendario.
Con la chiusura di Vicenzaoro January 2024, si aprirà il cantiere che restituirà per l’edizione di settembre 2026 un nuovo layout al quartiere fieristico di Vicenza. Il nuovo padiglione da 22 mila metri quadrati sostituirà il padiglione 2, la storica “chiocciola” costruita nel 1971, e il padiglione 5, per garantire più spazi per gli espositori e una migliore “navigabilità” dei visitatori all’interno della Fiera. L’investimento è di circa 60 milioni di euro, interamente finanziati da IEG.
Tra le novità da segnalare per il 2025 nella Jewellery Agenda di Italian Exhibition Group, un nuovo appuntamento internazionale: “The Vicenza Symposium". Dal 2 al 4 settembre 2025 infatti, Vicenza raccoglierà l’eredità scientifica del “Santa Fe Symposium” chiuso nel 2022. Evento biennale, con un approccio orientato al problem-solving per le aziende, il Symposium nasce da una collaborazione di IEG con due aziende leader del mondo T.Gold: Legor e Xolutions.
Infine, Vicenzaoro January si è confermato punto di riferimento internazionale per la presenza di tutto il mondo istituzionale e associativo, da Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, CNA Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera ad Assogemme, Assocoral e A.F.E.M.O. – Associazione Fabbricanti Esportatori Macchinari per Oreficeria, CIBJO – Confederazione Mondiale della Gioielleria, MAECI e Agenzia ICE.
Prossimo appuntamento, dal 6 al 10 settembre 2024.
- Presenze a +3% sul 2023 nell’anniversario dei 70 anni, 141 i Paesi di provenienza. Sul podio: Stati Uniti, Turchia e Spagna. Potenziato il programma di buyer ospitati grazie ad Agenzia ICE
- Oltre 1.300 i brand espositori presenti
- Tecnologie: T.Gold, vetrina delle eccellenze per la filiera. Nel 2025 prima edizione per “The Vicenza Symposium”, evento scientifico mondiale
- Consolidato il segmento orologeria con TIME per il B2B. Visitatori per VO Vintage a +13%
- Più di 490 studenti per i 20 eventi in città del programma VIOFF
- Nuovo padiglione da 22 mila metri quadri, via ai lavori: investimento da circa 60 mln euro
L'estero conferma la sua imponente presenza con il 60% del totale: da 141 Paesi del mondo, in crescita dai 136 del 2023: con l’Europa che vale il 53%, il Medio Oriente il 9,3%, l’Asia il 10,5%, la Turchia l'8%, il Nord America il 7,2% e l’America Latina il 5,1%, l’Africa il 4,9%.
Tra i singoli Paesi più rappresentati in assoluto: Stati Uniti e Turchia. Dall’Europa: Spagna, Germania, Francia, Grecia e UK; dal Medio Oriente gli Emirati Arabi Uniti. Dall’Asia spiccano India, Cina, Giappone, Thailandia e Hong Kong. Le crescite maggiori si registrano per Cina (+188%), Giappone (+44%), Colombia (+38%), Brasile (+36%) e Francia (+25%). Tra le new entry a Vicenzaoro: Tanzania, El Salvador e Honduras. Veneto, Lombardia, Toscana e Piemonte, confermano un trend molto positivo per la presenza italiana che cresce, complessivamente, del 3,2% rispetto al 2023.
Anche T.Gold, la principale vetrina internazionale di innovazione, con i macchinari più avanzati per l’oreficeria e le più recenti lavorazioni applicate all’oro e ai gioielli, organizzata in partnership con A.F.E.M.O. ha visto crescere la visitazione del 4,7%.
Nel segmento dei segnatempo si consolida il successo di VO Vintage, con espositori in aumento del 22% per orologeria e gioielleria d’epoca aperto al pubblico B2C, con collezionisti, esperti e watch lovers dall’Italia e dal mondo anch’essi in crescita del +13%.
Oro e gioielli vedono ripristinarsi il ricambio generazionale nel mercato del lavoro: industry e formazione si incontrano a Vicenzaoro: 23 le scuole in Fiera, prevalentemente da Italia e da Francia, Germania e U.K. per circa 750 tra studenti e accompagnatori, coinvolti in tutte le numerose iniziative. Nel programma degli eventi cittadini del VIOFF, il fuori saloone di Vicenzaoro, sono stati più di 490 gli studenti coinvolti nei 20 eventi in calendario.
Con la chiusura di Vicenzaoro January 2024, si aprirà il cantiere che restituirà per l’edizione di settembre 2026 un nuovo layout al quartiere fieristico di Vicenza. Il nuovo padiglione da 22 mila metri quadrati sostituirà il padiglione 2, la storica “chiocciola” costruita nel 1971, e il padiglione 5, per garantire più spazi per gli espositori e una migliore “navigabilità” dei visitatori all’interno della Fiera. L’investimento è di circa 60 milioni di euro, interamente finanziati da IEG.
Tra le novità da segnalare per il 2025 nella Jewellery Agenda di Italian Exhibition Group, un nuovo appuntamento internazionale: “The Vicenza Symposium". Dal 2 al 4 settembre 2025 infatti, Vicenza raccoglierà l’eredità scientifica del “Santa Fe Symposium” chiuso nel 2022. Evento biennale, con un approccio orientato al problem-solving per le aziende, il Symposium nasce da una collaborazione di IEG con due aziende leader del mondo T.Gold: Legor e Xolutions.
Infine, Vicenzaoro January si è confermato punto di riferimento internazionale per la presenza di tutto il mondo istituzionale e associativo, da Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, CNA Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera ad Assogemme, Assocoral e A.F.E.M.O. – Associazione Fabbricanti Esportatori Macchinari per Oreficeria, CIBJO – Confederazione Mondiale della Gioielleria, MAECI e Agenzia ICE.
Prossimo appuntamento, dal 6 al 10 settembre 2024.