Vicenzaoro Highlights, Settembre 2023: Le Evoluzioni del Mestiere

«L’edizione di giugno dell’indagine sul sentiment degli imprenditori del settore orafo conferma ancora una volta le previsioni positive, in particolar modo per le aziende medio-grandi e per il mercato estero». Giorgio Villa, Presidente del Club degli Orafi Italia, ha commentato così il talk di venerdì scorso relativo all’inchiesta congiunturale realizzata dal Club in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Andando più nello specifico, ha fatto cenno ai dati più salienti: «Un’impresa su tre ha deciso di aumentare gli investimenti: le imprese di minori dimensioni mirano con questo a rispondere al contesto competitivo in continua evoluzione. Per le aziende medio-grandi, l’inclinazione agli investimenti è principalmente legata all’evoluzione dei mercati internazionali e all’aggiornamento tecnologico e dei macchinari… Un altro tema cruciale è la sfida della mancanza di manodopera qualificata, che rappresenta una questione critica impattante direttamente sul concetto stesso di Made in Italy. Si conferma essenziale affrontare questo problema in modo strategico e collaborativo, favorendo l’adeguata formazione e lo sviluppo delle competenze, al fine di preservare l’identità e il valore dell’eccellenza italiana». Il panorama appare chiaro, perché al di là dei dati relativi a fatturato medio e nazionale e all’export, entrambi in continua crescita dal 2021 e a doppia cifra, una delle questioni fondamentali attorno alla quale il settore si interroga e prodiga da tempo è proprio quella relativa al recupero di nuova manodopera a garanzia delle future generazioni imprenditoriali. Problematica che negli ultimi anni è diventata la mission primaria di istituzioni e player in campo. Claudia Piaserico, Presidente di Federorafi, ne ha fatto un cavallo di battaglia, spingendo l’acceleratore su iniziative volte a intercettare l’interesse degli studenti a monte, per far loro percepire la bellezza di un mestiere di cui spesso non si percepiscono le potenzialità creative e di reale sbocco occupazionale. Durante l’Opening Ceremony di Vicenzaoro, Piaserico ha riportato in particolare i numeri del progetto di skuola.net, piattaforma dedicata all’orientamento scolastico che in brevissimo tempo ha avuto già 8 milioni di registrazioni, e addirittura oltre 40.000 contatti in poche ore dopo il lancio di una campagna di promozione del percorso di studi incentrato sulla gioielleria. A fare da attrattore delle nuove generazioni c’è oggi anche l’AI, l’Intelligenza Artificiale, capace di aprire nuovi scenari in ogni settore, compreso quello del jewelry design. Se ne è parlato in più occasioni durante il Boutique Show, sia nel talk moderato come sempre da Paola De Luca, Co-Founder & Creative Director of Trendvision Jewellery + Forecasting, presente in qualità di speaker pure in uno dei tre eventi divulgativi curati nella giornata di domenica da CIBJO, dal titolo più che significativo: The coming revolution. Artificial intelligence and its impact on the jewellery industry. In un flash, business matching e cultura di settore insieme, per una Vicenzaoro sempre più internazionale e capace di fare proprie le sfide di domani.