Tecniche di Lavorazione: Echi dal Passato

Smaltatura Champlevé, micro mosaici raffiguranti, gioielli ricamati con micro perline: ecco la versione contemporanea di tecniche di lavorazione del passato, reinterpretate e modernizzate secondo visioni e mani che non smettono mai di sognare


  • Bracelet in 18k gold, a pink tourmaline, diamonds, rubies and 49 rows of colorful beads with gold background, Silvia Furmanovich

    Bracelet in 18k gold, a pink tourmaline, diamonds, rubies and 49 rows of colorful beads with gold background, Silvia Furmanovich

Micromosaico, smaltature, gioielli lavorati con micro perline come fossero tessuti ricamati. La più recente frontiera della gioielleria riscopre virtuose tecniche di lavorazione artigianale, per raccontare vicende, viaggi remoti, svelare aneddoti o far rivivere memorie di un passato che fu. Tre forme creative che partono dall'ultima intuizione del Direttore Creativo di Gucci, Alessandro Michele, la cui curiosità di sapere ci trasporta in un antico mondo immaginifico attraverso i micromosaici dell’Ottocento. Storie che si materializzano nei soggetti "favolosi" delle smaltature champlevé di Cece Jewellery, fino ad atterrare nel mondo frizzante e multiculturale di Silvia Furmanovich.

GUCCI HIGH JEWELRY

Gucci3
È partito il terzo atto di Hortus Deliciarum, la collezione di alta gioielleria disegnata da Alessandro Michele. Pezzi unici divisi in cinque temi diversi, ma uniti dalle passioni e ossessioni raccolte e sviluppate durante un immaginario Grand Tour, che dalla metà dell'Ottocento fino agli anni Settanta del Novecento rappresenta un viaggio onirico sospeso nel tempo e nello spazio. È il primo capitolo a raccontare l'Italia, ma soprattutto la bellezza di Roma e dintorni, con un set di pezzi unici in micromosaici antichi, realizzati tra il 1850 e il 1870. Il Colosseo, la Piramide Cestia, i Fori, il Pantheon... Tanti camei con i quali Alessandro Michele cattura meraviglia, desiderio, nostalgia e stupore, per una bellezza che lascia ancora senza fiato.

 

CECE JEWELLERY

Cece1
Cece Fein Hughes nasce storica dell'arte poi convertita alla gioielleria. Studiosa e amante della bellezza in tutte le sue molteplici forme, Cece ha "sposato" l'arte della smaltatura champlevé per realizzare pezzi unici, tutti eseguiti a mano in oro riciclato 18 carati, ispirandosi al "viaggio dello smalto", che ha cominciato ad apprezzare attraverso lo studio delle antiche armature dipinte a mano dei guerrieri Celti. Le storie che riproduce in miniatura su anelli e pendenti rendono omaggio proprio ad antiche storie del passato, al suo amore per le favole e al mondo dei tatuaggi. I suoi anelli sono piccoli scrigni che svelano tesori narrati da incisioni fatte dalle mani sapienti dell'artista.

 

SILVIA FURMANOVICH

Silvia
È un lungo, intenso viaggio anche quello che intraprende Silvia Furmanovich con gioielli che sembrano appartenere a tante culture diverse. Dall'India all'Egitto, dall'Amazzonia all'antica Persia, ogni pezzo svela una tecnica plurisecolare legata a un territorio lontano. Le micro perline di porcellana con le quali disegna i motivi dei suoi cuff sono infatti un tributo alla lavorazione dei tappeti persiani, che da sempre si distinguono per la varietà e l'elaborata fantasia dei disegni. Furmanovich la fa sua e riesce a districare questa matassa di forme e colori con l'ausilio di micro perline in porcellana colorata, ricamate come fossero un tessuto, per comporre due bracciali-polsino multicolor.


  • Necklace from the first theme of the Hortus Deliciarum collection. Here an ancient cameo in micromosaic that represent some of the most iconic Roman monuments: the Pantheon, as it was in the XIX century, Gucci

    Necklace from the first theme of the Hortus Deliciarum collection. Here an ancient cameo in micromosaic that represent some of the most iconic Roman monuments: the Pantheon, as it was in the XIX century, Gucci

  • Ring from the first theme of the Hortus Deliciarum collection. Here an ancient cameo in micromosaic that represent some of the most iconic Roman monuments: the Pyramid of Cestius as it was in the XIX century, Gucci

    Ring from the first theme of the Hortus Deliciarum collection. Here an ancient cameo in micromosaic that represent some of the most iconic Roman monuments: the Pyramid of Cestius as it was in the XIX century, Gucci

  • A Sailor Superstition gold and enamel ring. It looks to the sirens in Greek mythology where dangerous creatures - half bird, half maiden - would lure sea-wearied sailors through enchanting songs and whispers, Cece Jewellery

    A Sailor Superstition gold and enamel ring. It looks to the sirens in Greek mythology where dangerous creatures - half bird, half maiden - would lure sea-wearied sailors through enchanting songs and whispers, Cece Jewellery

Share this article:

Iscriviti alla nostra Newsletter

Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

×