Il Lessico dei Diamanti Spiegato da Raluca Anghel
Anghel Head of External Affairs and Industry Relations al Natural Diamond spiega la terminologia corretta da usare per i diamanti, naturali e sintetici, affinché il consumatore abbia gli strumenti per fare una scelta di acquisto consapevole
Perché è difficile creare la giusta terminologia per comprendere meglio il mercato dei diamanti e, più in generale, quello della gioielleria?
Esiste già una terminologia chiara sui diamanti che guida i consumatori su cosa può e non può essere classificato come diamante, così come sui diamanti coltivati in laboratorio. In tutto il mondo ci sono ora standard globali e requisiti legislativi nazionali, oltre a normative pubblicitarie che devono essere seguite da chiunque venda queste pietre. I punti chiave di tutti gli standard sono: la parola diamante, se usata da sola, implica sempre un diamante naturale. Solo tre termini possono essere usati per descrivere i diamanti sintetici: diamanti sintetici, diamanti coltivati in laboratorio e diamanti creati in laboratorio. Termini come naturale, reale, genuino e prezioso (che possono essere usati per i diamanti naturali estratti dalla terra) sono vietati nel marketing dei diamanti coltivati in laboratorio. Creato dall’uomo, coltivato e sopra la terra non sono termini accettabili per i diamanti coltivati in laboratorio.
Esempi di standard globali includono la ISO 18323:2015 sulla fiducia dei consumatori nell'industria dei diamanti. Inoltre, il Diamond Blue Book di CIBJO registra le pratiche commerciali e la nomenclatura per l'industria dei diamanti in tutto il mondo. Le linee guida sono allineate con la ISO 18323:2015 e integrano la legislazione nazionale sul commercio equo. In assenza di leggi nazionali pertinenti, queste linee guida possono essere considerate come uno standard commerciale.
Inoltre, il decreto francese n°2002-65, rivisitato nel 2023, include garanzie per proteggere il consumatore in merito alla terminologia che può essere utilizzata nel commercio di pietre preziose e perle. Poiché il governo francese ha ritenuto che non esista una traduzione accettabile dei termini inglesi laboratory-grown o laboratory-created, è autorizzato solo l'uso del termine sintetico.
Di recente hai detto: "Non abbiamo molti consumatori che vedono differenze tra diamanti naturali e diamanti coltivati in laboratorio. I consumatori devono sapere".
Acquistare diamanti può essere un’esperienza travolgente, e allo stesso tempo affascinante. I consumatori sono spesso di fronte a informazioni molteplici e contrastanti da assorbire su un prodotto così complesso. Ecco perché i rivenditori e altre organizzazioni a contatto con i consumatori devono fornire informazioni chiare e trasparenti sui diamanti naturali e, se necessario, sui diamanti coltivati in laboratorio.
Un diamante coltivato in laboratorio è un prodotto manufatto, una creazione tecnologica straordinaria, che imita le caratteristiche fisiche e le proprietà ottiche di un diamante naturale e viene prodotto in serie in fabbriche, situate principalmente in Cina, India e Singapore, in pochi giorni o poche settimane.
I diamanti naturali si sono formati nel profondo della terra miliardi di anni fa e vengono portati in superficie tramite vulcani preistorici; queste meraviglie naturali finite e indistruttibili sono la cosa più antica e più dura che toccheremo mai. Grazie alla loro formazione e all'ingegno creativo della natura, ogni diamante naturale è unico e queste caratteristiche senza tempo rendono il suo valore intrinseco prezioso e senza pari.
Ogni diamante naturale oggi arriva ai consumatori grazie a un’industria altamente regolamentata che si impegna a garantire massima cura, competenza e umanità nell'approvvigionamento etico. L'impatto positivo si riflette nel beneficio di oltre 10 milioni di persone in tutto il mondo. Fino all'80% del valore del diamante grezzo rimane infatti nelle comunità locali e indigene sotto forma di acquisti locali, benefici occupazionali, programmi sociali, assistenza sanitaria e investimenti in infrastrutture.
I consumatori devono sapere queste differenze, oltre a dover conoscere le oscillazioni dei prezzi. Ad esempio, i prezzi dei diamanti coltivati in laboratorio sono in calo da quasi un decennio. I dati dell'analista Paul Zimnisky, che ha monitorato i prezzi di un campione di pietre coltivate in laboratorio negli ultimi 9 anni, mostrano che il prezzo di una pietra da 1,5 carati è sceso ogni anno dal 2015 ed è ora l'83% inferiore a quello del 2015, passando da 10.750 $ a metà 2015 a 1.805 $ a metà 2024.
In questo contesto, qual è la missione del Natural Diamond Council (NDC)?
È un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro dedicata a promuovere il marketing per i diamanti naturali e a proteggere la loro integrità. Il nostro ruolo è comunicare ai consumatori il valore dei diamanti naturali e le storie che suscitano, celebrando queste bellissime creazioni per le generazioni future.
Lavoriamo a stretto contatto con le compagnie di estrazione, i designer, i rivenditori e altri soggetti per promuovere pratiche responsabili e trasmettere un messaggio chiaro sui diamanti naturali. Lo facciamo attraverso il nostro sito web www.naturaldiamonds.com, che raccoglie 280.000 visitatori unici al giorno, la nostra presenza sui social media (@onlynaturaldiamonds), la rivista stampata, campagne pubblicitarie con la nostra ambasciatrice globale, l'attrice Lily James.
Forniamo anche materiali di marketing ai rivenditori e alle organizzazioni a contatto con i consumatori, oltre a educazione e report, per poter condividere la bella storia dei diamanti naturali con i propri consumatori.
Come è stata prodotta la vostra ultima campagna?
La nostra ultima campagna vede l’attrice Lily James nei Territori del Nord-Ovest nella regione subartica del Canada, dove si trovano i diamanti più antichi del mondo. Sebbene i giacimenti di diamanti commerciali siano stati scoperti in Canada poco più di 40 anni fa, il Paese è ora il terzo maggiore produttore di diamanti al mondo.
Lavorando a stretto contatto con i governi, le comunità locali e i popoli indigeni, le compagnie minerarie di diamanti stanno ottimizzando il contributo socio-economico, la gestione ambientale e una rigorosa cultura della salute e della sicurezza.
Tutto ciò è mostrato in clip e annunci che mettiamo a disposizione di rivenditori e marchi, oltre a diffondere su tutte le piattaforme. La campagna celebra la bellezza unica, senza tempo e antica della meraviglia naturale finita della Terra e le pratiche responsabili proprie dell'industria dei diamanti naturali.
Esiste già una terminologia chiara sui diamanti che guida i consumatori su cosa può e non può essere classificato come diamante, così come sui diamanti coltivati in laboratorio. In tutto il mondo ci sono ora standard globali e requisiti legislativi nazionali, oltre a normative pubblicitarie che devono essere seguite da chiunque venda queste pietre. I punti chiave di tutti gli standard sono: la parola diamante, se usata da sola, implica sempre un diamante naturale. Solo tre termini possono essere usati per descrivere i diamanti sintetici: diamanti sintetici, diamanti coltivati in laboratorio e diamanti creati in laboratorio. Termini come naturale, reale, genuino e prezioso (che possono essere usati per i diamanti naturali estratti dalla terra) sono vietati nel marketing dei diamanti coltivati in laboratorio. Creato dall’uomo, coltivato e sopra la terra non sono termini accettabili per i diamanti coltivati in laboratorio.
Esempi di standard globali includono la ISO 18323:2015 sulla fiducia dei consumatori nell'industria dei diamanti. Inoltre, il Diamond Blue Book di CIBJO registra le pratiche commerciali e la nomenclatura per l'industria dei diamanti in tutto il mondo. Le linee guida sono allineate con la ISO 18323:2015 e integrano la legislazione nazionale sul commercio equo. In assenza di leggi nazionali pertinenti, queste linee guida possono essere considerate come uno standard commerciale.
Inoltre, il decreto francese n°2002-65, rivisitato nel 2023, include garanzie per proteggere il consumatore in merito alla terminologia che può essere utilizzata nel commercio di pietre preziose e perle. Poiché il governo francese ha ritenuto che non esista una traduzione accettabile dei termini inglesi laboratory-grown o laboratory-created, è autorizzato solo l'uso del termine sintetico.
Di recente hai detto: "Non abbiamo molti consumatori che vedono differenze tra diamanti naturali e diamanti coltivati in laboratorio. I consumatori devono sapere".
Acquistare diamanti può essere un’esperienza travolgente, e allo stesso tempo affascinante. I consumatori sono spesso di fronte a informazioni molteplici e contrastanti da assorbire su un prodotto così complesso. Ecco perché i rivenditori e altre organizzazioni a contatto con i consumatori devono fornire informazioni chiare e trasparenti sui diamanti naturali e, se necessario, sui diamanti coltivati in laboratorio.
Un diamante coltivato in laboratorio è un prodotto manufatto, una creazione tecnologica straordinaria, che imita le caratteristiche fisiche e le proprietà ottiche di un diamante naturale e viene prodotto in serie in fabbriche, situate principalmente in Cina, India e Singapore, in pochi giorni o poche settimane.
I diamanti naturali si sono formati nel profondo della terra miliardi di anni fa e vengono portati in superficie tramite vulcani preistorici; queste meraviglie naturali finite e indistruttibili sono la cosa più antica e più dura che toccheremo mai. Grazie alla loro formazione e all'ingegno creativo della natura, ogni diamante naturale è unico e queste caratteristiche senza tempo rendono il suo valore intrinseco prezioso e senza pari.
Ogni diamante naturale oggi arriva ai consumatori grazie a un’industria altamente regolamentata che si impegna a garantire massima cura, competenza e umanità nell'approvvigionamento etico. L'impatto positivo si riflette nel beneficio di oltre 10 milioni di persone in tutto il mondo. Fino all'80% del valore del diamante grezzo rimane infatti nelle comunità locali e indigene sotto forma di acquisti locali, benefici occupazionali, programmi sociali, assistenza sanitaria e investimenti in infrastrutture.
I consumatori devono sapere queste differenze, oltre a dover conoscere le oscillazioni dei prezzi. Ad esempio, i prezzi dei diamanti coltivati in laboratorio sono in calo da quasi un decennio. I dati dell'analista Paul Zimnisky, che ha monitorato i prezzi di un campione di pietre coltivate in laboratorio negli ultimi 9 anni, mostrano che il prezzo di una pietra da 1,5 carati è sceso ogni anno dal 2015 ed è ora l'83% inferiore a quello del 2015, passando da 10.750 $ a metà 2015 a 1.805 $ a metà 2024.
In questo contesto, qual è la missione del Natural Diamond Council (NDC)?
È un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro dedicata a promuovere il marketing per i diamanti naturali e a proteggere la loro integrità. Il nostro ruolo è comunicare ai consumatori il valore dei diamanti naturali e le storie che suscitano, celebrando queste bellissime creazioni per le generazioni future.
Lavoriamo a stretto contatto con le compagnie di estrazione, i designer, i rivenditori e altri soggetti per promuovere pratiche responsabili e trasmettere un messaggio chiaro sui diamanti naturali. Lo facciamo attraverso il nostro sito web www.naturaldiamonds.com, che raccoglie 280.000 visitatori unici al giorno, la nostra presenza sui social media (@onlynaturaldiamonds), la rivista stampata, campagne pubblicitarie con la nostra ambasciatrice globale, l'attrice Lily James.
Forniamo anche materiali di marketing ai rivenditori e alle organizzazioni a contatto con i consumatori, oltre a educazione e report, per poter condividere la bella storia dei diamanti naturali con i propri consumatori.
Come è stata prodotta la vostra ultima campagna?
La nostra ultima campagna vede l’attrice Lily James nei Territori del Nord-Ovest nella regione subartica del Canada, dove si trovano i diamanti più antichi del mondo. Sebbene i giacimenti di diamanti commerciali siano stati scoperti in Canada poco più di 40 anni fa, il Paese è ora il terzo maggiore produttore di diamanti al mondo.
Lavorando a stretto contatto con i governi, le comunità locali e i popoli indigeni, le compagnie minerarie di diamanti stanno ottimizzando il contributo socio-economico, la gestione ambientale e una rigorosa cultura della salute e della sicurezza.
Tutto ciò è mostrato in clip e annunci che mettiamo a disposizione di rivenditori e marchi, oltre a diffondere su tutte le piattaforme. La campagna celebra la bellezza unica, senza tempo e antica della meraviglia naturale finita della Terra e le pratiche responsabili proprie dell'industria dei diamanti naturali.