Come Nasce un'Idea in Casa Vhernier

Il risultato di ogni processo creativo sembra una magia. Una magia che nasconde infiniti passaggi, spesso inimmaginabili, che si traducono, uno dopo l’altro, in un’opera d’arte tangibile, in un gioiello da indossare. Isabella Traglio, Vice CEO of Vhernier



«Parliamo del bracciale Sorpresa, uno dei must have di Vhernier dal 1998. I bracciali di questa linea possono avere forme diverse, ma sono tutti accomunati dal fatto di avere pietre e diamanti celati fra le maglie scultoree, che si rivelano a ogni movimento del polso, con estrema discrezione. Alla sua manifattura lavorano due dei nostri artigiani fra i più esperti. Un orafo realizza il bracciale, l’altro incassa i diamanti. Si inizia con la fusione all'interno di un crogiolo, dove le foglie d'oro puro sono legate con quantità selezionata di rame e argento per ottenere il colore desiderato. Il lingotto d'oro viene allungato e laminato più volte, e di tanto in tanto riscaldato per non fare raffreddare l'oro. Una volta appiattito viene tagliato nella dimensione necessaria, e modellato attorno a uno stelo "tutor" con un martello. Le piastre in miniatura che conterranno i diamanti sono inserite e saldate a ogni estremità.

Si creano, sagomano e piegano le cerniere da inserire sui vari elementi, una a una, rendendole più resistenti. Viene poi eseguita la “setacciatura” per determinare la dimensione esatta dei diamanti da incastonare nelle piastre ai lati di ciascun anello. Ogni diamante viene provato nel foro in cui verrà alloggiato. I diamanti Vhernier sono sempre e solo F per il colore e VVS per i livelli di purezza, e devono avere tutti lo stesso identico taglio per garantire l'uniformità, la luminosità e la morbidezza del pavé. Tutti i diamanti vengono inseriti nei loro vani, e lo stesso processo viene eseguito per tutti gli elementi del bracciale, comprese le cerniere, il cui spessore viene testato tra due maglie. Ogni cerniera è divisa in tre articolazioni intrecciate che sono saldate ai due collegamenti esterni, che vengono numerati, per essere assemblati in un ordine specifico. Questo perché le cerniere fatte a mano, e i relativi perni, sono una diversa dall’altra e devono bloccarsi con estrema precisione. Il tempo totale per la realizzazione? Non meno di 400 ore».


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