Vicenzaoro Settembre 2021: Primo Step, Recuperare i Metalli

Omar Antonio Cescut, Commercial Communication e MKT Director di B.T.T. Italia, racconta le sue impressioni su questa prima edizione settembrina di T.Gold


  • Omar Antonio Cescut, Commercial Communication and MKT Director of B.T.T. Italia

    Omar Antonio Cescut, Commercial Communication and MKT Director of B.T.T. Italia

B.T.T. Italia, parte della holding LEM Industries, era già stata espositrice di T.Gold. Avete trovato delle novità di settore? Fra le 160 aziende, almeno una decina erano alla prima partecipazione; è quindi stato bello raffrontarsi con nuove realtà e capire che qualcosa si sta muovendo. Si tratta infatti di innovazioni nate su processi e attrezzature già esistenti, miglioramenti dovuti soprattutto a tecnologie digitali. Se invece devo fare un’osservazione costruttiva all’organizzazione, mi piacerebbe che la parte dedicata alle startup vedesse una maggiore partecipazione di quelle tecnologiche, non solo di design e prodotto finito.

Avete avuto contatti con buyer di nuovi mercati? Avere avuto la possibilità di esporre accanto alle aziende di gioielleria e non più in un padiglione separato ha di certo aiutato il nostro comparto, in particolare a farci conoscere da buyer con cui non eravamo mai entrati in contatto. La vera differenza rispetto alle altre edizioni è stata nell’approccio dei singoli: molti di loro si erano preparati su di noi e sulle nostre tecnologie di recupero dei metalli preziosi. Mentre altre volte passavano quasi per caso, semplicemente perché erano in cerca di novità, questa volta erano interlocutori con le idee ben chiare. Evidentemente, il momento di pandemia ha fatto sì che le aziende trovassero il tempo per cercare i loro futuri partner, e questo è un bene perché molti degli appuntamenti fissati sono poi andati a buon fine.

La provenienza dei buyer? Abbiamo avuto contatti ex novo con agenti provenienti dal Libano, dal Cile, dalla Romania e dall’Uzbekistan. Paesi che sono agli albori in fatti di sostenibilità, ma che già si stanno muovendo in tal senso. Vicenzaoro e T.Gold insieme sono da sempre un’ottima cassa di risonanza, ed essere state le prime manifestazioni a ripartire ha fatto la differenza. In più, come B.T.T. e LEM, ci muoviamo piuttosto bene nella comunicazione digitale, il che aiuta molto ad allargare il proprio raggio d’azione.

Avete riscontrato una diversificazione nelle richieste da parte dei buyer, in base al Paese di provenienza? Le nostre macchine rispondono a criteri di sostenibilità e circolarità, tematiche su cui puntano soprattutto le economie ricche. Fra queste, le aziende italiane, sempre più sensibili a voci come il risparmio energetico. Quelle più povere guardano invece più agli indici produttivi, ossia a quanto i macchinari sono performanti, o a quanti chili di oro riescono a recuperare.


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