Wallace Chan and his Pin of Dreams
E’ un inno a coltivare il bambino che c’è in noi la spilla Mind Puzzle di Wallace Chan, fra le 25 nuove sorprendenti creazioni firmate dall’artista cinese
Cos’è la nostra memoria se non un magnifico ensamble di ricordi, esperienze, stimoli creativi, immagini reali e oniriche? Una sorta di infinito puzzle i cui pezzi, una volta giustapposti, ricompongono il percorso della vita di un uomo, che ritrova sempre, a qualsiasi età, il suo fulcro nel bambino nascosto dentro di sé. Proprio a questo “fanciullino” allude Wallace Chan, ponendo al centro della spilla Mind Puzzle una scultura di porcellana blu, raffigurante quel bambino. Dettaglio che mette l’accento su una delle tecniche tanto amate dall’artista cinese, quella della porcellana, accostata a pietre dai tagli ardimentosi, che, insieme, dal 1987 a oggi, gli hanno permesso di scrivere nuovi capitoli dell’alta gioielleria moderna, noti come la “Wallace Chan Porcelain” e il “Wallace Chan Cut”. E Mind Puzzle, di certo, si fa notare per la ricca varietà di pietre dalle forme geometriche più disparate.
