Custodi della Sostenibilità

Filippo Finocchi, Business Development Manager – Precious Metals di Legor Group S.p.A., racconta il valore aggiunto della Chain of Custody, che certifica l’uso al 100% di metalli preziosi riciclati


  • Filippo Finocchi

    Filippo Finocchi

Una delle macrotendenze sempre più impellenti in qualsiasi settore, soprattutto il manifatturiero, è quella della sostenibilità, da intendersi non solo come approvvigionamento, ma a 360°, ossia in ogni fase del processo produttivo, comprendendo anche fattori come l’ambiente di lavoro e il rapporto fra datore e dipendenti. Modalità di approccio nuove al sistema cui non è rimasto impermeabile neanche il settore gioielliero, anzi. Il comparto minerario è uno di quelli più invasivi a livello ambientale, quindi incidere sulla riduzione di tale impatto sull’ambiente ha un valore assoluto altissimo. Uno dei metodi più semplici è quello del riciclo della materia prima, per far sì che anziché operare in estrazione dal suolo, si rimetta in circolo quanto già precedentemente trattato. I metalli preziosi utilizzati in Legor Group SpA sono esclusivamente da fonte recycled in quanto vengono ricavati da scarti di lavorazione di componenti industriali, di gioielleria/ argenteria, dal recupero di soluzioni galvaniche o da disinvestimento. Legor si fa garante della provenienza del materiale post-consumer da cui vengono ricavati i metalli preziosi utilizzati all’interno della casa madre. Il materiale può provenire da diversi Paesi - principalmente in Europa, Nord America e Sud Est Asiatico - a seconda della disponibilità e a condizione che ne sia garantita la tracciabilità secondo quanto riportato all’interno del Code of Practices 2019. CoC è acronimo di Chain of Custody ovvero Catena di Custodia: è grazie a questa certificazione che siamo in grado di garantire l’integrità e documentare ogni singolo passaggio dalla fonte al retail dell’intera filiera produttiva. Lo standard CoC definisce i requisiti per la realizzazione della catena di custodia dei metalli preziosi dall’approvvigionamento fino al consumatore finale, assicurando che le varie fasi dalla lavorazione alla commercializzazione avvengano in modo responsabile. Ogni soggetto che aderisce alla CoC, applica i principi e i requisiti dello standard che vengono poi verificati a intervalli regolari da società di audit indipendenti accreditate dal Responsible Jewellery Council. Ogni passaggio della catena è tracciato tramite il Transfer Document, e grazie alla certificazione CoC, siamo in grado di tracciare ogni singolo passaggio dei metalli preziosi all’interno della nostra catena produttiva.


Share this article:

Iscriviti alla nostra Newsletter

Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

×