Giovanni Raspini si Racconta

Si intitola On Jewels, il nuovo volume che svela i segreti, le tecniche e la passione per l’antica arte orafa che Giovanni Raspini coltiva da tutta una vita


Un racconto in prima persona quello a cui abbiamo assistito venerdì scorso a Milano, all'Hotel Principe di Savoia, durante la presentazione del nuovo libro "On Jewels", voluto da Giovanni Raspini e pubblicato da Giunti editore. On Jewels descrive non solo il punto di vista dello stilista toscano sul mondo dei preziosi, ma rappresenta soprattutto il risultato di una vita dedicata a questa antica arte. «Ho studiato per essere architetto, ma poi mi sono accasato con l'argento e ne è venuto fuori un amore grande e duraturo. Nel libro parlo di storia del gioiello, di tecnica, progettazione e marketing, dei gioiellieri che amo e delle mie esperienze di vita professionale. Parlo soprattutto della bellezza contemporanea e di quella eterna, senza tempo. Un progetto nato proprio perché ancora non esisteva nulla di simile, un po' come il concetto dei gioielli che sono nati dalla necessità di ornare il corpo. Il gioiello per me non significa prezioso. I primitivi hanno pensato prima a ornare il corpo e poi a ripararsi dal freddo. In Africa il gioiello è anche legato a tutte le forme di nomadismo perché si crea anche in condizioni precarie senza acqua», dice Giovanni Raspini. Il volume vuole essere un riferimento per tutti: da chi nutre una profonda passione per questo mondo a chi è semplicemente incuriosito da tanta bellezza. Scritto in collaborazione con Francesco Maria Rossi, racconta in modo accattivante, ma anche estremamente accurato, cosa sia un gioiello, fra creazione, lavoro artigianale, marketing, vendita e - naturalmente - desiderio di eleganza.  L’opera tratta di fusione a cera persa, di metalli preziosi, di pietre e carati, d’ispirazione e tecnica; parla di boutique e di grandi maison, di impresa e mercato, racconta gli aneddoti “preziosi” di Giovanni Raspini e quali siano i suoi gioiellieri preferiti. Mostra le sue creazioni più belle senza mai tralasciare il più prezioso valore di questo mondo scintillante: lo stile. Il risultato è un raffinato volume, di oltre 200 pagine, curato con attenzione in ogni più piccolo particolare, un gioiello dell’editoria, degno dell’argomento trattato  «Nel libro c’è gioia e colore, continua Raspini. Permettetemi anche un concetto importante, che ripeto spesso a me stesso e che mi piacerebbe faceste vostro: nella gioielleria contemporanea, prezioso e non prezioso sono ormai categorie del passato: infatti, come puntualizzo nel libro, ciò che conta veramente è l'identità del brand, il concept e il progetto creativo dello stilista orafo. Così, rispetto al passato, oggi il “gioiello moda” vive di valori nuovi, ma altrettanto importanti, sia dal punto di vista estetico che commerciale. A me dei gioielli piace soprattutto inventarli, disegnarli e costruirli. Mi piace il trattamento della materia, farli scintillare nelle vetrine e vederli indossati, continua Raspini. Fare i gioielli è stato anche dover accettare un processo di femminilizzazione che all'inizio facevo fatica a capire. La prima volta che feci un orecchino pesava 30 grammi!».

Share this article:

Iscriviti alla nostra Newsletter

Il tuo browser non è aggiornato!

Aggiornalo per vedere questo sito correttamente. Aggiorna ora

×