E’ tempo di Watches & Wonders Geneva 2023
Fino al 2 aprile, a Ginevra va in scena l’evento più importante dell’haute horlogerie mondiale. Con 48 Maison in esposizione al Palaexpo e numerosi appuntamenti per le strade del centro
A Ginevra, la capitale dell’Alta Orologeria svizzera e mondiale, ha aperto l’altro giorno i battenti Watches & Wonders, che fino al 2 aprile attende il pubblico internazionale di addetti ai lavori e di appassionati di segnatempo nelle sue due versioni: quella indoor con il Salone ospitato al Palaexpo, e quella outdoor dal titolo “In the City”, con eventi e open boutique per le vie del centro storico.
In particolare, le giornate dedicate al pubblico sono l’1 e il 2 aprile, 48 ore in cui si possono scoprire le ultime meraviglie tecnologiche firmate dai 48 marchi espositori, compresi fra le più autorevoli manifatture storiche, gli atelier artigianali più interessanti e i brand indipendenti. In mostra, vere rarità, pezzi unici, nuove collezioni, oltre alle ultime tendenze esposte al LAB del Salone per capire in che direzione sta andando il settore. Spazio poi all’arte con l’esposizione “What time is it?” di Karine Bauzin, fotografa svizzera che ha lavorato sulla sua percezione artistica del tempo.
Parallelamente, per le strade di Ginevra, si può invece seguire il circuito segnalato dai totem “WandW” e che fa tappa fra l’altro nelle celebri boutique di Rue Basses, dove si possono toccare con mano pezzi vintage e novità e incontrare maestri orologiai intenti a spiegare i segreti di un’arte antica. Occasioni uniche da cogliere al volo, approfittando dell’apertura serale fino alle 21, per godere anche del ricco programma di intrattenimento articolato in cinque diversi palchi, dove si alternano artisti, ballerini e musicisti.
In particolare, le giornate dedicate al pubblico sono l’1 e il 2 aprile, 48 ore in cui si possono scoprire le ultime meraviglie tecnologiche firmate dai 48 marchi espositori, compresi fra le più autorevoli manifatture storiche, gli atelier artigianali più interessanti e i brand indipendenti. In mostra, vere rarità, pezzi unici, nuove collezioni, oltre alle ultime tendenze esposte al LAB del Salone per capire in che direzione sta andando il settore. Spazio poi all’arte con l’esposizione “What time is it?” di Karine Bauzin, fotografa svizzera che ha lavorato sulla sua percezione artistica del tempo.
Parallelamente, per le strade di Ginevra, si può invece seguire il circuito segnalato dai totem “WandW” e che fa tappa fra l’altro nelle celebri boutique di Rue Basses, dove si possono toccare con mano pezzi vintage e novità e incontrare maestri orologiai intenti a spiegare i segreti di un’arte antica. Occasioni uniche da cogliere al volo, approfittando dell’apertura serale fino alle 21, per godere anche del ricco programma di intrattenimento articolato in cinque diversi palchi, dove si alternano artisti, ballerini e musicisti.
