A Blooming Thought: In Uscita il Nuovo Numero di VO+ Settembre
Gioiellieri ribelli, aste che evolvono, un glamour americano che si presenta sotto una nuova veste e il made in Italy che regala all'italianità una doppia anima
Questo numero di VO+ è dedicato a chi accetta la sfida dell’evoluzione, sia nel modo di creare sia in quello di vendere, di ragionare su nuove partnership e su narrazioni che definiscono codici e linguaggi senza perdere di vista le proprie radici. Facciamo quindi il punto su un'espressione coniata negli ultimi anni che riguarda proprio la gioielleria italiana, che va oltre il concetto di semplice manifattura legata al territorio: parliamo di “Made of Italy”, un concetto che significa creatività, savoir-faire, contaminazioni, appartenenza a un insieme di valori che celebrano l'italianità al di là del luogo in cui un gioiello viene prodotto. Parlando di evoluzioni e trasformazioni, dialoghiamo con la casa d'asta Sotheby's per capire dove si incanala questa nuova energia con la quale i pezzi unici non attendono più il martelletto e il suo battitore, ma si propongono con la laicità del prezzo fisso, ridefinendo così anche il rapporto tra designer e collezionista. Uno sguardo poi oltre confine, verso quell'American Glamour che non tramonta, resiste e si trasforma per dare un nuovo volto al mito hollywoodiano, tra rimandi retrò e uno stile cosmopolita. Infine facciamo il punto sui venticinque anni di storia di Fabio Salini, che celebra questo suo anniversario con un volume firmato dalla storica Vivienne Becker e che conferma la visione di un gioielliere ribelle, scardinatore di regole e linguaggi, che parla di gioielli come per un'opera d'arte e suggerisce un approccio alla gioielleria che segua l'occhio cerebrale e mai quello retinico.