Il Gioiello è Femmina

Nel giorno della festa della donna, un tributo a tutte le meravigliose designer di gioielli, in grado di unire intento creativo, business e impegno sociale


Sensibilità e fragilità (intesa nella sua accezione più positiva) sono tra le caratteristiche che da sempre rendono ogni donna speciale. Non è una novità: essere donne, spesso, vuol dire essere capaci di entrare più in empatia con il prossimo, di saper ascoltare di più, di riuscire a comprendere di più. Capacità che, quando unite all’estro creativo e all’impegno sociale, hanno permesso a molte designer di gioielli di lanciare messaggi incisivi e di offrire contributi importanti che vanno oltre la normale attività di creare e vendere gioielli. Quest’articolo vuole celebrare tutte le bellissime donne che popolano il mondo della gioielleria, contribuendo a renderlo un settore sempre più aperto alla filantropia. 

A partire da Alice Cicolini che proprio in occasione di questa Giornata internazionale della donna lancia un nuovo braccialetto in edizione limitata in collaborazione con Auverture: il 100% del ricavato per ogni braccialetto venduto andrà all’associazione SmartWorksCharity. 
Poi c’è Awe Inspired, capitanato da Jill Johnson a cui abbiamo dedicato questo articolo. 

Ma tante altre sono le donne che oltre a realizzare bellissimi gioielli, ci ispirano con le loro storie e missioni. Ne citiamo soltanto alcune, poiché l’elenco sarebbe lunghissimo.

Suhani Parekh, founder di Misho. La designer scolpisce a mano ogni gioiello, che viene poi fuso in argento o placcato in oro. Il suo stile è contemporaneo e innovativo, sofisticato ma anche accessibile. Suhani ha recentemente lanciato una collana in collaborazione con Post for Change per la sua campagna #EndColorism. 
Jacquie Aiche che nel suo studio di Beverly Hills, denominato dagli addetti ai lavori "Jacquie's Bungalow", è solita organizzare sessioni di bagni sonori ed eventi dedicati al benessere psicofisico. Jacquie seleziona manualmente i cristalli e le pietre preziose da utilizzare, provenienti da tutto il mondo. Carica i cristalli sotto la luna piena, mentre è a piedi nudi in giardino: un rituale speciale per pulire le gemme e purificare la loro vibrazione. 
Cathy Waterman realizza i suoi gioielli a mano a Santa Monica con oro 22k e platino riciclati e diamanti e pietre preziose di provenienza etica. Da buona californiana, s’ispira alla natura, cercando di racchiuderne il potere in talismani incisi a mano, bellissimi anelli e collane con frange di diamanti. I suoi pezzi sono stati indossati da Gwyneth Paltrow, Michelle Obama, Nicole Kidman e Regina King.
Temple St Clair, nata in Virginia, ha fondato la sua linea nel 1986 a Firenze, in Italia, iniziando la sua collaborazione con alcuni dei migliori artigiani del mondo. I suoi iconici amuleti in cristallo di rocca di Temple sono diventati molto popolari. Temple è una filantropa attiva, molto dedica alla tutela dell’ambiente.
Jacqueline Rabun, designer americana con base a Londra. Il suo stile raffinato e contemporaneo è profondamente connesso alla sua esperienza personale come donna afroamericana. 
Lauren Harwell Godfrey, founder dell’affermato marchio californiano Harwell Godfrey, grande sostenitrice del movimento Black Lives Matter. 
Ancora Emily P. Wheeler, Monica Sordo, Pippa Small, tutte impegnate in una produzione etica, “amica” dell’ambiente e dei diversi player della filiera. 

Grazie!

  • Emily P. Wheeler

    Emily P. Wheeler

  • Cathy Waterman

    Cathy Waterman

  • Harwell Godfrey

    Harwell Godfrey

  • Jaqueline Rabun

    Jaqueline Rabun

  • Jacquie Aiche

    Jacquie Aiche

  • Pippa Small

    Pippa Small

  • Temple St Clair

    Temple St Clair

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