ePlay e Art&sofT: Il Lusso come Visione a Lungo Termine
Danilo Alagi, Amministratore Delegato di ePlay e Art&sofT, traccia
«Abbiamo vissuto un anno di grandi conferme», afferma Danilo Alagi, Amministratore Delegato di ePlay e Art&sofT, due realtà che, con oltre 400 clienti attivi nel settore orafo, si sono affermate come partner imprescindibili per l’innovazione digitale nella gioielleria. Parole che condensano un bilancio positivo: il 2024 è stato un anno di normalizzazione, ma anche di grandi opportunità per chi ha saputo coglierle. «Se da un lato il mercato si è stabilizzato dopo anni di bolle speculative, dall’altro ha premiato chi ha avuto il coraggio di innovare. I nostri clienti che hanno investito nel digitale hanno ottenuto risultati straordinari, sia in termini di posizionamento di mercato che di fatturato». L’investimento in soluzioni digitali avanzate, sviluppate ad hoc per un settore complesso come quello della gioielleria, si è rivelato vincente. Secondo Alagi, il problema principale per molte aziende è la frammentazione dei software standard. «Molte software house propongono soluzioni generiche adattate alle esigenze del settore, ma noi abbiamo scelto una strada diversa: sviluppare strumenti nativi e specifici. Il nostro sistema integrato XOX, ad esempio, è pensato per rispondere puntualmente alle necessità di produttori, brand e boutique di lusso. Sul mercato ci sono troppe suite disomogenee che costringono i clienti a costose integrazioni manuali. Con XOX, abbiamo eliminato queste barriere, creando un ecosistema unico e scalabile, capace di gestire tutto, dal CRM alla logistica, garantendo una continuità operativa senza precedenti». Ma per Alagi l’innovazione è un processo continuo, mai un punto di arrivo. «L’innovazione deve anticipare il mercato», afferma con convinzione. Guardando al futuro, la strategia per il 2025 si basa su due pilastri: consolidamento e innovazione. «Da una parte vogliamo rafforzare la nostra struttura e migliorare ulteriormente i servizi esistenti, offrendo soluzioni sempre più solide e performanti. Dall’altra, stiamo investendo in tecnologie di frontiera come l’intelligenza artificiale, la blockchain e piattaforme mobile che favoriscono il contatto diretto con il cliente finale». Una dicotomia, quella tra radicamento e innovazione, che riflette la visione di un’azienda proiettata verso il futuro ma ben ancorata alle proprie fondamenta. «Stiamo costruendo una base solida come una montagna», prosegue Alagi, «ma senza perdere di vista l’importanza di spingere sempre oltre i confini dell’innovazione». E conclude con un messaggio importante: «Il mondo corre, e noi corriamo con esso. Il lusso, per sua natura, deve innovare per vincere. La gioielleria lo sta capendo, e noi siamo qui per guidare questa trasformazione. Il nostro obiettivo è offrire strumenti all’avanguardia che non solo soddisfino le esigenze di oggi, ma anticipino quelle di domani».