Shifting: Il Nuovo Numero di VO+


In latino, con il termine omnēque, si intendevano le “cose di valore”. Per raccontarvi il numero di settembre partiamo da qui, dal termine scelto dalle curatrici e storiche del gioiello Vivienne Becker e Joanna Hardy per il loro nuovo progetto digitale dedicato al gioiello “con esperienza”, ossia il gioiello vintage. Un piccolo mondo antico ritornato oggi in grande voga, che approfondiamo anche con il Ceo di Auverture, piattaforma digitale dedicata alla fine jewelry contemporanea, che ha di recente lanciato una nuova sezione dedicata appunto al gioiello d’antan. Il mondo di ieri e quello, completamente stravolto, di oggi, è anche il fil rouge dell’intervista a Camille Vever, a cui si deve il rilancio dello storico marchio di famiglia, pioniere dell’Art Nouveau e del focus sull’ambra, pietra misteriosa e densa di magia intorno alla quale ruota il Rinascimento creativo di Fawaz Gruosi. Nel dossier, riportiamo invece le macro tendenze business e prodotto per i prossimi cinque anni, individuate dallo studio di McKinsey in collaborazione con The Business of Fashion, arricchite da un autorevole commento di cosa vuol dire essere un brand internazionale, anche quando le dimensioni aziendali e i valori non sono proprio quelli di una multinazionale del lusso. E se è vero che la libertà di creare viene prima di tutto, come diceva Frédéric Boucheron, anche su questo numero abbiamo lasciato che gioielli straordinari si esprimessero in tutta la loro magnificenza, come nell’ultima collezione olografica firmata proprio dalla maison francese.

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