Pink. La Regina dei Diamanti

Argyle, la più grande miniera di diamanti rosa, sta per esaurirsi. Ma se nulla dura per sempre, il loro valore è destinato a incantarci per sempre, come testimoniano gli iconici gioielli creati con tali gemme



  • The Argyle mine, Kimberley region, Australia.

    The Argyle mine, Kimberley region, Australia.

Sono pochissime le storie in cui incanto e poesia si mescolano a questioni molto più pragmatiche come gli affari e l’economia, ma se parliamo di un diamante rosa, il cui valore è dato proprio dalla rarità, mondi così distanti tra loro non possono che unirsi in un’intricata trama. Questa gemma è la più preziosa e ambita del momento, soprattutto da quando il colosso minerario Rio Tinto ha annunciato la chiusura della miniera Argyle, prevista per la fine del 2020. Si tratta della più importante “risorsa” di diamanti rosa: un vasto sito, nella remota regione di Kimberley nord-ovest australiano, dove dal 1983 a oggi sono state scoperte le pietre più pregiate. «Con l’avvicinarsi della fine del ciclo di vita di questa straordinaria miniera, abbiamo rilevato un’inarrestabile domanda per questi diamanti davvero unici», ha affermato Alan Chirgwin (Vice Presidente Sales and Marketing), a New York, durante l’asta dell’ultima collezione Argyle Pink Diamonds Tender 2019. Si, perché Rio Tinto organizza annualmente eventi esclusivi, dove intenditori, collezionisti e jeweler sono invitati a fare offerte in busta chiusa sui diamanti. I prezzi possono superare milioni di dollari per carato. Attorno a questo giro di “affari” elitario, gravita un fidato network di maestri che, negli anni, hanno dato vita a gioielli spettacolari. Ecco alcuni dei più notevoli.

Lotus Flower Brooch, by Gimel
Sottile e flessuosa, quasi fragile oseremmo dire ma dal valore inestimabile. La meravigliosa spilla Lotus Flower, opera di Gimel, cattura impeccabilmente l’eleganza e la delicatezza del fiore di loto, che nella cultura orientale è simbolo di resurrezione e vitalità. Kaoru Kay Akihara, head designer del marchio giapponese, lavora in un laboratorio vicino il parco nazionale giapponese di Setonaikai, ed è solita rappresentare a natura nelle sue affascinanti creazioni. Nel realizzare questo pezzo ha utilizzato oltre 5 carati di diamanti rosa Argyle per la parte superiore del fiore, altri 17 carati di diamanti gialli e bianchi, assieme a granati verdi e zaffiri blu che decorano il resto del fiore, il tutto su una base di platino e oro giallo. 

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Argyle Blossom Ringby Glajz
Sei diamanti rosa e blu, per un totale di 3,22 carati, incorniciati da altri 1.16 carati di diamanti rosa. L’anello Argyle Blossom è un pezzo iconico del valore di circa 2 milioni di euro, ispirato dalla gamma di intense sfumature della collezione Argyle Pink Diamonds Tender 2016. A crearlo è stato il marchio di Singapore Glaiz, un consolidato partner che, negli anni, ha creato diverse limited edition con i diamanti Argyle. Dolci sfumature rosa e intense tonalità viola caratterizzano il disegno floreale dell’anello, che presenta un importante diamante centrale viola rotondo, taglio brillante, da 0,33. I petali sono invece stati realizzati con diamanti bianchi, delimitati da più di un carato di diamanti blu. Una complessa montatura di più di un carato di diamanti rosa Argyle completa questo straordinario gioiello.

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 Wisteria  Broochby  Kashikey
Il marchio giapponese Kashikey è stato fondato nel 1928. Soltanto una realtà con un’expertise di quasi un secolo poteva dar vita a un’opera così meticolosa e particolare. Ci sono voluti, infatti, ben due anni per realizzare la spilla Wisteria, un capolavoro che ha un valore immenso, non soltanto per la quantità di gemme preziose adoperate ma anche per l’artigianalità e la poesia che serba in sé. La spilla è stata pensata per essere appoggiata su una spalla, ma si indossa anche come una collana. Gli oltre 65 carati di diamanti bianchi e rosa Argyle sono stati posizionati in modo da costruire dettagliatamente gli intricati rami di un glicine che ondeggia mosso dal vento. L’aggiunta di tsavoriti completa il disegno, dando al gioiello un tratto iperrealista.

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220TH Anniversary Necklace, by Boodles
È considerata una delle creazioni più interessanti della storia di Boodles. Non a caso, il marchio britannico che fa dell’artigianato made in England la sua pietra miliare, ha realizzato questa collana per celebrare il suo 220° anniversario. Un pezzo che rappresenta la vibrante tensione tra passato, presente e futuro dello storico brand, attraverso un disegno creato con diamanti bianchi taglio Ashoka e diamanti rosa Argyle. I fili più sottili che scorrono sul davanti dall’alto, interpretano il passato, il grosso nodo centrale simboleggia il presente, mentre i grandi diamanti pendenti delineano i diversi filoni del futuro. I diamanti rosa scelti hanno un valore particolare, poiché richiamano il rosa pallido del logo, che è parte integrante del DNA del marchio.

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