Seyed Mohammad Mortazavi: Tributo al Movimento Memphis

Lo stile dell’esuberante movimento, esploso alla fine del XX secolo in Italia, è reinterpretato attraverso i codici di una fine jewelry contemporanea e audace firmata da Seyed Mohammad Mortazavi


L’incontro tra gioiello e design non è mai stato cosa semplice, poiché coinvolge ambiti disciplinari con diverse intenzioni creative. Da un lato c’è la vocazione razionale e funzionale della produzione industriale indissolubilmente legata a un contesto sociale, dall’altro quella artigianale tesa a difendere una manifattura tradizionale e materiali preziosi come sinonimi di un prodotto senza tempo. Le cose, però, cambiano quando gli attori del match condividono lo stesso senso di libertà artistica, aprendo nuovi varchi creativi che travalicano i confini prestabiliti. «A differenza di altri designer di gioielli che trovano Memphis uno stile inadatto alla fine jewelry, penso che con un’interpretazione corretta delle forme e degli standard di questo movimento, si possano progettare gioielli raffinati e persino di alta gioielleria in questo stile», spiega il designer iraniano Seyed Mohammad Mortazavi. Founder e Ceo della MDA (Mortazavi Design Academy), la più grande scuola di gioielleria in Iran, Mortazavi ha creato tre collezioni dedicate all’iconico movimento postmodernista di Sottsass. «Gli artisti di Memphis hanno aperto un nuovo percorso nel design italiano più vicino alla moda e alla pop art americana, supportando il design libero, fatto di colori e forme esagerati. Tali caratteristiche lo hanno reso un potenziale concetto interessante per i miei progetti». Colpiscono particolarmente la collezione Frame e Capsule, in cui il designer propone una serie di orecchini che sembrano preziosi mini robot: con la loro estetica fatta di spazi negativi e positivi, profili smaltati, colori decisi, piccoli diamanti e grandi pietre preziose di varie forme e nuance, i pezzi creano un ponte straordinariamente comunicativo tra il rivoluzionario fenomeno culturale degli anni '80 e il pubblico più giovane della Gen Z.

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