Unoaerre, Protagonista a WE ARE Jewellery

Quale migliore vetrina di una sfilata interattiva per mostrare in contemporanea a una platea internazionale di buyer le nuove collezioni che caratterizzeranno la prossima stagione? Sulla scia di questo input, numerose saranno le aziende che il 23 marzo andranno in scena online grazie a WE ARE - The Jewellery Golden Cloud, evento interamente digitale ideato da Oroarezzo, all’insegna del bello e ben fatto italiano che opererà attraverso una nuovissima piattaforma e una tecnologia digitale mai usata finora nel settore. Fra i brand che hanno già aderito c’è Unoaerre, che nella persona dell’Head of Sales Alessandro Bruni commenta così questa piccola grande rivoluzione:

«In questo periodo di assenza di eventi fieristici è importante poter contare sull’utilizzo di strumenti innovativi e ad alto contenuto tecnologico, sia per rimanere in contatto con i clienti, attuali e potenziali, che per esplorare le possibilità che tali strumenti ci offrono. Come azienda ci stiamo muovendo verso una concreta trasformazione digitale e WE ARE rappresenta un momento importante di questo percorso, per noi e per tutto il comparto orafo. Queste le nuove collezioni in oro e argento che portiamo: per l’oro, l’evoluzione di alcuni gioielli classici, come gli orecchini a nodino e i gioielli realizzati con la catena corda, insieme alla parure in maglia Chicco di riso; per l’argento, la nuova linea Navette, proposta nel colore oro, che fa parte della collezione Fashion Jewellery SILVER Premium».

Ma entriamo più nel dettaglio della realtà di Unoaerre. La storia di un’azienda racconta molto della sua mission e della sua filosofia e ne riassume visione, target, successi e prospettive. È il risultato di una strategia ben precisa che negli anni ha saputo trovare la sua dimensione e collocazione sul mercato. La tradizione orafa di Unoaerre inizia nel 1926, anno della fondazione della Gori & Zucchi; step più recente, nel 2019, l’acquisizione del marchio Eclat. Numerosi gli eventi che hanno segnato, tassello dopo tassello, la crescita e l’evoluzione di un marchio oggi leader a livello internazionale, fortemente legato al Made in Italy, ma con una distribuzione in oltre 40 Paesi e filiali dirette in Francia e Giappone. Anche il nome UNOAERRE è la sintesi perfetta di questo lungo percorso: 1-A-ERRE (1AR) altro non è che il riferimento diretto al primo punzone depositato ad Arezzo, capostipite di quello che è diventato uno dei distretti orafi più prolifici d’Italia e non solo. Oggi, fra i punti fermi e d’orgoglio di questo brand storico c’è sicuramente la leadership incontrastata nel settore delle fedi nuziali, con oltre il 70% del mercato totale, più di 6.000 rivenditori e un network di circa 100 tra agenti e distributori. Non solo. Unoaerre fa anche parte del più grande Gruppo Orafo integrato italiano, che nel 2018 ha raggiunto un fatturato di 167 Milioni di euro, il miglior risultato dal momento dell’acquisizione da parte del gruppo. Alla base di questo successo ci sono la continua ricerca di nuove soluzioni tecnologiche e creative, al servizio non solo della gioielleria, ma anche del segmento fashion, con la creazione di accessori in metallo prezioso e non prezioso. Il tutto sempre e comunque con un’attenzione rigorosa al titolo nei metalli preziosi, alla tracciabilità delle materie prime e all’approvvigionamento responsabile. A questo si aggiunge la presenza di un laboratorio chimico interno certificato Accredia, che garantisce l’esecuzione immediata di analisi delle leghe. 

Per registrarsi all'evento, clicca qui: https://visita.oroarezzo.it/reserved-area