From Now On

Un anno dopo. Dodici mesi dall’inizio della pandemia c’è qualcosa che mette d’accordo tutti. Non si parla più di quello che sarà il futuro del settore, ma c’è l’urgenza di trovare risposte ora. Sull'ultimo numero di VO+ interviste e commenti sullo stato a


Un anno dopo. Dodici mesi esatti dall’inizio della pandemia c’è qualcosa che mette d’accordo tutti, o quasi. Non si parla più di quello che sarà il futuro del settore, ma c’è l’urgenza di trovare risposte ora, di mettersi in pari per non rimanere indietro sul fronte tecnologico, di “correre” ai ripari e adottare modelli sostenibili, e di capire come dialogare con le nuove generazioni. Ecco, quest’ultimo punto è l’incipit della chiacchierata fatta con la giovanissima imprenditrice Laura Inghirami, fondatrice del progetto di successo Donna Jewel, che apre il numero regalandoci il suo punto di vista sul sistema valoriale che oggi supporta l’acquisto di un gioiello da parte di un giovane perchè, sostiene Laura, "se prima il desiderio era l’inarrivabile, oggi non è più così. Il desiderio è la conoscenza del processo di creazione, la vicinanza con la storia che c’è dietro, l’autenticità, in quello che si fa e in quello che si comunica". Se riavvolgiamo il nastro e torniamo indietro di qualche decennio, troviamo una certa concordanza con il pensiero dell’artista Aldo Cipullo, anima creativa di Cartier tra gli anni ‘60 e ‘70 a cui dedichiamo un prezioso tributo, il cui leit motiv era “disegno per oggi, pensando a domani”. Non sono distanti da questo concetto, i commenti di una rosa di imprenditori, manager e luxury advisor che abbiamo raccolto nel nostro dossier speciale, dedicato allo stato attuale della gioielleria, e che fornisce una fotografia puntuale e attualissima del perimetro e dei nuovi paradigmi con cui il settore, soprattutto in Italia, deve fare i conti. A partire da subito.

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