The Digitals

“The Plus 50”, il nostro nuovo numero speciale, fornisce alle aziende idee e strumenti utili per attivare o velocizzare il corso di trasformazione digitale


Processi di digitalizzazione, nuove modalità di consumo, snellimento della filiera, soluzioni omnicanale, integrazione online-offline. Sono solo alcuni degli aspetti della nuova dimensione che l'industry della gioielleria deve considerare, per allinearsi a un mondo che negli ultimi mesi ha cambiato veste, logiche e paradigmi. Il nostro nuovo speciale, "The Plus 50", si inserisce in questo flusso per fornire alle aziende spunti e strumenti utili, al fine di avviare o accelerare questo percorso di trasformazione. Uno sguardo al futuro che attinge sempre e comunque dal passato, non rinnega le origini e fa tesoro dell'esperienza per poter affrontare tutte le prossime sfide tecnologiche, con un grande attestato di fiducia. Ad aprire lo speciale due voci autorevoli, due rilevanti punti di vista di chi supporta digitalmente le aziende da un punto di vista creativo e comunicativo, e di chi indaga sul made in Italy come potenziale leva vincente di dialogo con il nuovo consumatore, intercettando quegli aspetti del business da stimolare attraverso specifiche strategie di brand.

The Plus

 Processi di digitalizzazione, nuove modalità di consumo, snellimento della filiera, soluzioni omnicanale, integrazione online-offline. Sono solo alcuni degli aspetti della nuova dimensione che l'industry della gioielleria deve considerare, per allinearsi a un mondo che negli ultimi mesi ha cambiato veste, logiche e paradigmi. Il nostro nuovo speciale, "The Plus 50", si inserisce in questo flusso per fornire alle aziende spunti e strumenti utili, al fine di avviare o accelerare questo percorso di trasformazione. Uno sguardo al futuro che attinge sempre e comunque dal passato, non rinnega le origini e fa tesoro dell'esperienza per poter affrontare tutte le prossime sfide tecnologiche, con un grande attestato di fiducia. 

Il web come una grande opportunità, quindi, ma prima di gettarsi in questo “mare”, bisogna conoscerne bene le correnti. Campagne data-driven, Content Strategy, Unreal, Realtà Aumentata, Virtual Set..Concetti astratti ma che portano a una grande concretezza, a quella conversione in click e acquisti cui tutti aspirano. E allora, che fare? Come non perdere la bussola? Lo abbiamo chiesto a chi di mestiere traccia le rotte e le strategie di grandi aziende: Marco Venuti, Ceo e Managing Director di Luther DSGN, agenzia creativa di Roma specializzata in Brand Content e Digital Strategy, e Alessandro Zanotti, Managing Director di Accenture Interactive.

Due voci autorevoli, di chi supporta digitalmente le aziende da un punto di vista creativo e comunicativo, e di chi indaga sul made in Italy come potenziale leva vincente di dialogo con il nuovo consumatore, intercettando quegli aspetti del business da stimolare attraverso specifiche strategie di brand.


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